30 marzo 2013

E' morto Franco Califano

Ancora un lutto colpisce il mondo della musica, dopo la morte di Enzo Jannacci, se n'è andato anche "Er Califfo" Franco Califano.
Il cantautore italiano, che aveva 74 anni, è deceduto nella sua casa di Acilia, in provincia di Roma; Califano era malato da tempo, ma il suo pianista Enzo Giaretta è rimasto sconvolto, visto che il cantante aveva in programma due serate a Porto Recanati il 4 aprile e in seguito avrebbe dovuto prendere parte ad un appuntamento in una sala di incisione ad Avezzano.
Califano è ricordato soprattutto per aver scritto canzoni a Mia Martini, Ornella Vanoni, Peppino di Capri, Bruno Martini, Edoardo Vinaello e Wilma Goich; molto famosa la sua canzone "Tutto il resto è noia".

29 marzo 2013

Si è spento Enzo Jannacci

Lutto nel mondo della musica e non solo, infatti, Enzo Jannacci è morto questa sera a Milano, sconfitto da una malattia che lo perseguitava da molti anni.
Jannacci era nato nel 1935 e avrebbe compiuto a giugno 78 anni; nella sua vita ha fatto il cantautore, il cabarettista, l'attore e il cardiologo.
E' ricordato soprattutto come uno dei precursori del rock and roll italiano, in compagnia di Celentano, Tenco, Little Tony e Gaber.

Firenze: danneggiata scultura nella Loggia dei Lanzi


Un atto vandalico è stato perpetrato nella serata di ieri a Firenze, precisamente nella Loggia dei Lanzi, in piazza della Signoria.
Una turista ha sfregiato l'opera di Pio Fedi che raffigura il ratto di Polissena, staccandole l'indice della mano sinistra.
I vigili urbani, intervenuti sul posto, hanno immediatamente fermato l'autrice del gesto, che è stata ovviamente denunciata.
La direzione degli Uffizi, comunque, ha fatto sapere che il restauratore Alberto Casciani ha già riattaccato il dito, annullando così l'handicap nell'importante statua.

28 marzo 2013

Bersani molla e rinuncia davanti a Napolitano

Pierluigi Bersani, incaricato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di provare a formare un nuovo governo, ha deciso di rinunciare al suo compito e lo ha ufficializzato questa sera in seguito ad un colloquio con il presidente.
Il leader del Pd ha dichiarato: "Ho riferito dell'esito del lavoro svolto in questi ultimi giorni che non ha portato ad alcun risultato positivo; ho presentato a Napolitano tutte le difficoltà derivanti da preclusioni o condizioni non accettabili".
Il Capo dello Stato ha preso atto della situazione e si è riservato di prendere iniziative per risolvere questo pericoloso impasse, che rischia di far precipitare nel baratro il Paese.

Mandela nuovamente ricoverato in ospedale

Non c'è pace per l'ex presidente del Sudafrica Nelson Mandela, che è stato costretto nuovamente a ricoverarsi in ospedale per una ricaduta dell'infezione polmonare.
A confermarlo il giornale sudafricano "City Press"; un comunicato stampa della presidenza del Sudafrica recita: "I medici si stanno occupando di Mandela garantendogli le migliori cure possibili".
Zuma, inoltre, ha rivolto un messaggio a tutto il mondo chiedendo di pregare per Mandela e tutta la sua famiglia.
Ora, si aspettano bollettini medici per chiarire lo stato di salute del Premio Nobel per la pace, anche se le condizioni del 94enne cominciano a preoccupare seriamente.

27 marzo 2013

Esplode una villa ad Anzio: un morto e due feriti

Una fuga di gas sarebbe stata la causa scatenante l'esplosione di una villetta ad Anzio, in provincia di Roma; una rumena di 50 anni è deceduta, mentre due altre persone sono rimaste ferite.
I feriti sono la figlia 21enne della vittima e un giardiniere che lavorava nella villa; l'abitazione è crollata quasi totalmente, sarebbe rimasto in piedi, infat
ti, soltanto il muro perimetrale.
Sono state ben 4 le squadre di Vigili del Fuoco giunte sul posto, presenti anche il 118, che ha trasportato in ospedale i feriti, e gli agenti di polizia.

26 marzo 2013

Omicidio Meredith: Sollecito-Knox di nuovo a processo

La Cassazione ha stabilito che il processo per la morte della studentessa Meredith Kercher, riguardante Raffaele Sollecito e Amanda Knox, deve essere rifatto.
I due ragazzi erano stati condannati rispettivamente a 26 e 25 anni in primo grado e completamente assolti in appello; ora per loro si riapre una nuova fase che potrebbe ribaltare il tutto.
Grande delusione è stata mostrata sia da Knox che da Sollecito, infatti, quest'ultimo ha affermato: "Pensavo si potesse mettere la parola fine a questa vicenda".
E' scoppiata in lacrime, invece, la sorella di Meredith, Stephanie: "Sono felice", sono state le sue parole alla lettura della sentenza.
La Cassazione ha indicato Firenze come sede in cui si svolgerà il nuovo processo d'appello; per gli avvocati di difesa e accusa è tempo di tornare a lavorare alacremente.

25 marzo 2013

Taranto: anziana donna precipita dal balcone e muore

Un'anziana signora di 75 anni è precipitata a Taranto dal suo balcone di casa al secondo piano, mentre era intenta a pulire le persiane ed è morta per le gravi ferite riportate.
La donna si sarebbe sporta eccessivamente e avrebbe perso l'equilibrio; nell'impatto ha subito un trauma toracico e facciale ed una frattura agli arti inferiori che non le hanno dato scampo.
Nonostante il pronto intervento del 118, per la donna non c'è stato nulla da fare; la sfortunata anziana era stata vittima in passato di un violento scippo che la fece cadere e andare in coma per un po' di tempo.
Da quell'episodio si ristabilì completamente, oggi la seconda tragica fatalità mortale.


24 marzo 2013

Due fratelli morti in incidente stradale nel cosentino

Due ragazzi di 19 e 15 anni, fratello e sorella, sono deceduti in un incidente stradale a Cirella, in provincia di Cosenza, sulla statale 18.
Le dinamiche del sinistro non sono ancora state chiarite del tutto, ma pare che l'auto dei due giovani sia sbandata e si sia schiantata contro un albero.
Il ragazzo è morto sul colpo, mentre la sorella più piccola non ce l'ha fatta durante il trasporto in ospedale; il dramma, però, non finisce qui, infatti, il padre delle vittime ha subito un infarto nel momento in cui è accorso sul luogo dell'incidente ed è attualmente ricoverato in gravi condizioni.

23 marzo 2013

Papa Francesco incontra e abbraccia Ratzinger

Questa mattina si è consumata un' importante scena, destinata a rimanere impressa nella storia, a Castelgandolfo, infatti, Papa Francesco ha incontrato e abbracciato il Papa emerito Ratzinger, dimessosi dalla carica di Pontefice l'11 febbraio scorso.
I due si sono recati prima di tutto nella cappella a pregare, dove Benedetto XVI ha invitato successivamente Francesco a sedersi sull'inginocchiatoio d'onore, ma quest'ultimo ha detto no e ha deciso di sedersi insieme al suo predecessore sullo stesso banco.
Secondo quanto annunciato da padre Lombardi, tra i due c'è stato un colloquio privato della durata di 45 minuti; Jorge Mario Bergoglio, comunque, è già ritornato in Vaticano con l'elicottero.
E' la prima volta nella storia che un Papa dialoga con il suo predecessore, dunque, questo momento non può far altro che entrare di diritto negli annali della Chiesa.

Caso marò: l'India non dà garanzie

Ennesima puntata della telenovela dei due marò Girone e Latorre, rientrati in India dopo la naturale scadenza del permesso elettorale di quattro settimane.
Al contrario di quanto precedentemente annunciato, l'India, per voce del ministro della Giustizia Kumar, ha dichiarato che non sono state date garanzie all'Italia sulla sorte dei due fucilieri di Marina.
Il ministro ha affermato quanto segue. "Il governo indiano non ha fornito al governo italiano nessuna garanzia sulla sentenza; come può il potere esecutivo dare garanzie sulla sentenza di un tribunale?", ha aggiunto Kumar.
Dunque, per i marò pugliesi non sarebbe scongiurato il rischio di essere condannati alla pena di morte; adesso sarà il tribunale costituito ad hoc ad aprire il processo, da cui scaturirà la decisione finale.


22 marzo 2013

Bersani convocato al Quirinale: ci sarà governissimo Pd-Pdl?

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dopo aver effettuato nelle giornate di ieri e mercoledì le consultazioni, ha deciso oggi di convocare per le ore 17 al Quirinale Pierluigi Bersani.
Napolitano potrebbe affidare a lui l'incarico del nuovo governo, anche se il leader del Pd dovrà garantire entro due-tre giorni di riuscire ad ottenere una maggioranza al Senato.
Infatti, il Pd detiene la maggioranza assoluta alla Camera, mentre a Palazzo Madama ha bisogno di consensi di altri partiti per poter operare.
Su questo tema pare molto difficile che Beppe Grillo con il suo Movimento 5 Stelle possa accordare la fiducia a Bersani, viste le ultime dichiarazioni dei grillini.
A questo punto, l'unica soluzione che sembra potersi figurare è una clamorosa unione con il Pdl di Berlusconi, come auspicato anche dall'ex premier.
Nelle prossime ore tutti i dubbi dovrebbero cominciare a dissiparsi, non resta che aspettare l'incontro tra Napolitano e Bersani per poter trarre le prime conclusioni.

Dietrofront Italia: i marò tornano in India

Colpo di scena nell'annosa vicenda riguardante i marò, infatti, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono partiti nuovamente alla volta di New Delhi, in India.
L'inaspettata notizia è stata data nella serata di ieri e, dopo aver salutato le rispettive famiglie, i fucilieri di Marina hanno lasciato le proprie abitazioni e si sono messi in viaggio.
Il governo italiano ha tranquillizzato i parenti, affermando che i due marò non rischieranno la pena di morte e avranno libertà di movimento.
Il sottosegretario agli Esteri De Mistura ha aggiunto: "La parola data da un italiano è sacra, noi avevamo solo sospeso il loro rientro in attesa che New Delhi ci fornisse alcune condizioni".
Ricordiamo che Girone e Latorre sono accusati di aver sparato e ucciso due pescatori indiani durante un'ispezione anti-pirateria; il giorno seguente gli omicidi, vennero prelevati dalle autorità indiane e arrestati, ma l'Italia ritiene che il fatto sia avvenuto in acque internazionali, dunque, deve essere il Paese di appartenenza della nave a dover giudicare i due marò.

21 marzo 2013

Addio a Mennea, campione italiano

Un grave lutto ha colpito il mondo dello sport italiano e in particolare l'atletica, infatti, questa mattina è deceduto a Roma Pietro Mennea, ex velocista azzurro.
Mennea, 61 anni, fu primatista mondiale dei 200 metri piani dal 1976 al 1996 e conquistò l'oro a Mosca '80.
L'ex campione azzurro si è spento in una clinica di Roma, sconfitto da una grave malattia incurabile; il presidente del Coni Malagò ha immediatamente disposto l'allestimento della camera ardente proprio nella sede del Coni nella capitale.

20 marzo 2013

Si suicidano un carabiniere e un poliziotto a Udine e Locri

Giornata molto triste per le forze dell'ordine, infatti, oltre alla scomparsa del capo della Polizia Antonio Manganelli, arrivano due notizie di cronaca nera da Udine e Locri.
In Friuli un carabiniere ha deciso di suicidarsi sparandosi un colpo di pistola alla testa nel suo ufficio della caserma; il tragico gesto è avvenuto alle 8, ma nessuno ha udito lo sparo.
L'uomo, Bruno Luraghi di 57 anni, ha lasciato un biglietto di scuse senza specificare i motivi del suicidio.
A Locri, invece, è stato un poliziotto a togliersi la vita con la sua pistola sparandosi al petto; il 48enne Alfredo Modica ha scritto anche lui un messaggio di scuse a colleghi e familiari, resta, però, il mistero sulle cause che hanno scaturito il desiderio di farla finita.

E' morto Antonio Manganelli, capo della Polizia

Non ce l'ha fatta Antonio Manganelli, capo della Polizia di Stato dal 2007, quando era succeduto a Giovanni De Gennaro.
Manganelli, 62 anni, era malato da tempo e si recò anche negli Usa per curarsi; lo scorso 24 febbraio fu colpito da un'emorragia cerebrale e questa mattina è deceduto all'ospedale "San Giovanni" di Roma.
Tanti i messaggi di cordoglio da parte delle istituzioni, a partire da Annamaria Cancellieri, che ha dichiarato: "Manganelli era un numero uno come poliziotto e per le sue qualità morali".
Finora, hanno voluto esprimere un ricordo anche l'ex vice vicario Izzo, Roberto Maroni, Pier Ferdinando Casini, Daniele Capezzone e Gianni Alemanno.

19 marzo 2013

Napoli: bimbo strozzato in asilo da mozzarella

Un bimbo di soli 4 anni è morto all'asilo "Minucci" di Napoli, soffocato da un pezzo di mozzarella mangiato durante l'ora della merenda.
Il povero bambino, Patrizio, è stato trasportato all'ospedale "Cardarelli", dove i medici non hanno potuto fare altro che togliergli il boccone di mozzarella dalla bocca e constatarne il decesso.
I parenti si sono successivamente recati nella scuola materna per protestare duramente contro le maestre presenti; alla base della rabbia dei familiari la mancata presenza di personale adatto a soccorrere il piccolo.
Inoltre, la madre di uno dei bambini ospiti dell'asilo ha aggiunto che poco distante la scuola ci sono una clinica ed una farmacia, dunque, il bambino poteva essere salvato se ci fossero stati interventi più tempestivi.

Berlusconi ricorre contro sentenza separazione

Silvio Berlusconi ha deciso di impugnare la sentenza del Tribunale di Milano, che lo costringerà a versare ben 36 milioni di euro all'anno all'ex moglie Veronica Lario.
La decisione della condanna al leader del Pdl era motivata dal fatto che la signora Lario deve avere il diritto di vivere analogamente alla vita matrimoniale con Berlusconi.
L'ex premier, dal canto suo, chiede l'immediata sospensione del provvedimento e la revoca del versamento di alimenti all'ex consorte; il Tribunale dovrebbe pronunciarsi nel mese di aprile sulla prima richiesta e successivamente indicherà un'altra data per il secondo ricorso.

18 marzo 2013

Tragedia a Taranto: si impicca un dodicenne

Una tragedia ha scosso la città di Taranto nella giornata di oggi, infatti, un ragazzino di soli 12 anni ha deciso di togliersi la vita con la cinta di un accappatoio.
Il tragico gesto, avvenuto nel rione Tamburi, sarebbe scaturito in seguito ad un litigio tra il ragazzo suicida e suo fratello.
I familiari lo hanno subito soccorso e trasportato all'ospedale, dove i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Saranno ora gli investigatori a cercare di chiarire le esatte dinamiche del suicidio e soprattutto i motivi di tale atto.

17 marzo 2013

Salerno: tre giovani accoltellati in strada

Ieri notte tre ragazzi sono stati accoltellati in Piazza della Concordia a Salerno da un giovane; i tre ragazzi erano in compagnia delle rispettive fidanzate, quando alcuni giovani hanno cominciato ad apprezzare in maniera pesante le ragazze.
A quel punto è scoppiata una lite furiosa e uno dei ragazzi aggressori ha uscito un coltello e ha colpito i tre amici; uno di questi è stato trasportato in ospedale e adesso si trova ricoverato in prognosi riservata.
La polizia, intervenuta sul posto, ha effettuato i rilievi del caso e sta ora indagando sull'accaduto.


16 marzo 2013

Bologna: arrestato un criminale americano

Importante operazione dei carabinieri di Bologna, infatti, nella giornata di ieri un criminale statunitense è stato tratto in arresto.
L'uomo era nella lista dei 15 uomini più ricercati negli Stati Uniti d'America e aveva deciso di rifugiarsi in Italia sotto falso nome.
Il 42enne era ricercato per aver ucciso nel 2005 in Pennsylvania la propria moglie, che gli aveva chiesto il divorzio.
Ora, sicuramente gli Usa chiederanno l'estradizione dell'assassino per poterlo giudicare nel proprio Paese.

15 marzo 2013

Nessun accordo per la presidenza delle Camere

Inizia in salita l'insediamento del nuovo Parlamento, infatti, non è stato trovato nessun accordo tra i partiti per le elezioni del presidente della Camera e del Senato.
Nella prima votazione della Camera il più gettonato è stato Fico del Movimento 5 Stelle con 108 voti, ma ci sono state ben 459 schede bianche; nella seconda 450 schede bianche e 110 voti in favore del grillino.
Al Senato Orellana ha ottenuto 52 voti sia nella prima che nella seconda tornata di votazioni, tante anche qui le schede bianche, rispettivamente 246 e 223.
La situazione, quindi, si fa sempre più complessa e la giornata di domani dovrebbe assumere maggiore importanza per provare a raggiungere un compromesso tra tutte le forze politiche chiamate in causa.

Picchia convivente e figlia: arrestato in provincia di Taranto

Un uomo di nazionalità macedone di 33 anni è stato tratto in arresto dai carabinieri a Torricella, in provincia di Taranto, con le accuse di lesioni, maltrattamenti e minacce sia alla sua convivente che alla figlioletta di soli 3 anni.
I carabinieri sono riusciti ad arrestare l'uomo grazie al grande coraggio della donna, che li ha chiamati di nascosto dal convivente, in quel momento distratto.
La signora è stata in seguito trasportata all'ospedale di Manduria, dove è stata giudicata guaribile in poco più di una settimana.


14 marzo 2013

Caso marò: l'India "sequestra" l'ambasciatore italiano

Le annunciate conseguenze inevitabili, che il premier Singh aveva previsto dopo che l'Italia ha deciso di non far tornare in India i due marò Latorre e Girone, stanno cominciando.
La Corte indiana, infatti, ha emesso un'ordinanza che vieta all'ambasciatore italiano Mancini di abbandonare il Paese almeno fino al 19 marzo.
La situazione tra le due nazioni si fa sempre più delicata e anche l'Unione Europea ha auspicato la soluzione del contenzioso rispettando, però, i diritti internazionali.
Adesso, sarà importante capire come l'Italia risponderà a questa provocazione, la cosa certa è che i due fucilieri di Marina resteranno in Italia per essere giudicati dalla magistratura italiana.


13 marzo 2013

Jorge Mario Bergoglio è il Papa Francesco I

E' l'argentino Jorge Mario Bergoglio il nuovo Papa e vescovo di Roma; la tanto attesa fumata bianca è arrivata alle 19.06 seguita dal suono delle campane di piazza San Pietro.
Bergoglio ha scelto il nome di Francesco I, infatti, è il primo Papa che ha deciso di chiamarsi con questo appellativo.
Grandissimo l'entusiasmo della gente presente, che ha intonato "viva il Papa" e inneggiato "Francesco".
Le prime parole del nuovo Pontefice sono state: "Fratelli e sorelle, buonasera. Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un vescovo a Roma, sembra che i miei fratelli cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo, ma siamo qui. Vi ringrazio per l'accoglienza".
Poi Papa Francesco I ha ricordato il Papa emerito Ratzinger, ha chiesto ai fedeli di pregare sia per Benedetto XVI che per lui e, in seguito, ha fatto la benedizione a tutti i presenti e a tutto il mondo.



Conclave: seconda fumata nera

Ancora un nulla di fatto per l'elezione del nuovo Papa, infatti, anche dopo il secondo e terzo scrutinio la fumata uscita dal comignolo posto sulla Cappella Sistina è nera.
I 115 cardinali, dunque, non sono riusciti a raggiungere almeno la soglia dei 77 voti necessari per la proclamazione del Pontefice successore di Benedetto XVI.
I porporati voteranno nuovamente nel pomeriggio altre due volte e in serata ci sarà la terza fumata; i fedeli radunati in Piazza San Pietro sono sotto l'acqua a causa del maltempo che imperversa su Roma e, quindi, sperano vivamente che questa sera sia la volta giusta.
In caso contrario, bisognerà attendere la giornata di domani con le altre quattro votazioni.

Napoli: uccise per errore un uomo, arrestato

I Carabinieri di Napoli hanno finalmente fatto piena luce sull'omicidio di Lino Romano, freddato per un errore il 16 ottobre scorso con 14 colpi di pistola, arrestando il killer Salvatore Baldassarre.
Baldassarre sarebbe molto vicino al clan "Abete-Abbinante-Notturno" e al momento dell'arresto aveva con sé una semiautomatica e alcuni documenti falsi.
L'assassino, secondo quanto di apprende, dopo l'omicidio si confidò con un altro camorrista spiegandogli che "quando comincio a sparare non mi fermo più".
La famiglia della vittima può adesso essere un più serena, visto che il criminale è stato finalmente consegnato alla giustizia, la quale farà il proprio corso.

11 marzo 2013

Taranto: il 5 aprile manifestazione contro l' inquinamento

Dopo il grande successo della marcia del 15 dicembre scorso per le vie della città, Taranto si prepara per una nuova manifestazione contro l'inquinamento e a sostegno della magistratura, che si terrà il prossimo 5 aprile.
Ad annunciarlo il presidente del Fondo Antidiossina Taranto Fabio Matacchiera e il presidente di Peacelink Alessandro Marescotti.
Domani alle ore 18.30 verranno stabilite tutte le modalità organizzative, ma pare ormai certo che il 5 aprile sfileranno anche i medici e tutti coloro che lavorano nelle strutture ospedaliere, visto che sono loro i primi ad occuparsi delle gravi malattie che attanagliano gli abitanti della città jonica, provocate dalle emissioni inquinanti dello stabilimento Ilva.
Potrebbero partecipare, inoltre, anche gli stessi malati, con le carrozzelle o su lettini mobili; ricordiamo, infine,che la manifestazione si svolgerà a ridosso di una data molto importante per Taranto, infatti, il 9 aprile la Corte Costituzionale emetterà la sentenza sulla costituzionalità del decreto salva-Ilva del 3 dicembre, poi convertito in legge dal Parlamento.

I Marò non faranno ritorno in India

I Marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, in Italia per usufruire del permesso di 4 settimane ottenuto per esercitare il diritto di voto, non torneranno in India.
Lo ha confermato ufficialmente la Farnesina, la quale accusa il governo indiano di violare gli obblighi di diritto internazionale.
I fucilieri sarebbero colpevoli di due omicidi commessi ai danni di pescatori indiani; la moglie di Girone, intanto, ha dichiarato di non sapere nulla e effettuerà a breve verifiche per avere maggiori informazioni.

10 marzo 2013

Mandela ricoverato: nulla di preoccupante

Nonostante un po' di preoccupazione si fosse sparsa in tutto il mondo, Nelson Mandela si trova in buone condizioni ed ha passato la notte in ospedale a Pretoria solo per precauzione.
L'ex presidente del Sudafrica si sarebbe sottoposto soltanto ad alcuni esami medici già programmati da giorni e il portavoce Maharaj ha affermato che i medici hanno riferito che non c'è nessun motivo per preoccuparsi.
Ricordiamo che Mandela è stato presidente sudafricano dall'aprile 1994 al giugno 1999 e ha passato ben 27 anni della sua vita in carcere per essersi opposto all'apartheid.

9 marzo 2013

Caserta: anziani tenuti in pessime condizioni, chiuso ospizio

I carabinieri di Mondragone hanno trovato e immediatamente chiuso un ospizio di Castel Volturno, in provincia di Caserta, dove erano presenti 18 anziani che vivevano in pessime condizioni igienico-sanitarie.
All'interno della struttura mancava anche il riscaldamento, dunque, gli sfortunati pazienti erano costretti a dormire al gelo.
L'ospizio è di proprietà di una coppia, che adesso sarà sentita dagli inquirenti; marito e moglie rischiano di finire in carcere per maltrattamenti.

8 marzo 2013

Il Conclave comincia martedì 12 marzo

Finalmente i cardinali, all'ottava Congregazione Generale, hanno stabilito il giorno d'inizio del Conclave, che eleggerà il nuovo Papa, successore del dimissionario Benedetto XVI.
Il Conclave comincerà martedì 12 marzo; in mattinata si celebrerà la Messa "pro eligendo Pontifice" e in seguito, nel pomeriggio, i 115 cardinali elettori si raduneranno nella Cappella Sistina per dare il via alle votazioni.
Per l'elezione del Papa serviranno almeno 77 voti favorevoli da parte dei cardinali, ovvero i due terzi dei cardinali aventi diritto.
Ricordiamo che in caso di mancato raggiungimento della soglia, si vedrà fuoriuscire dalla Cappella Sistina una fumata nera, sarà bianca, invece, nel momento in cui sarà scelto un Papa e, inoltre, risuoneranno le campane della Basilica di San Pietro in segno di festa.




Arezzo: barista sventa un tentativo di omicidio

Grande spavento a Montevarchi (Arezzo), un uomo entra in un bar armato di coltello e cerca di uccidere il giudice Carlo Breggio, ma il pronto intervento del barista evita la tragedia.
Breggio è un magistrato aretino che si occupa soprattutto di cause civili, mentre l'aggressore, stando alle ultime notizie, avrebbe dei problemi di carattere mentale.
Toccherà adesso alle forze dell'ordine indagare sull'accaduto per risalire ai motivi del gesto, alla cui presenza hanno assistito come testimoni involontari decine di persone.

7 marzo 2013

La Corea del Nord provoca gli Stati Uniti

Diventa incandescente la situazione tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti, infatti, il portavoce del ministero degli Esteri coreano ha minacciato di attaccare gli Usa con armi nucleari per difendere i propri interessi.
Secondo la Corea del Nord, gli Stati Uniti starebbero per cominciare una guerra nucleare e per questa ragione sarebbero pronti ad anticipare i tempi dell'attacco.
Nelle prossime ore sono attese dure sanzioni da parte del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, che, però, potrebbero alzare ancora di più i toni della diatriba.
La preoccupazione maggiore è che tra i due Paesi possa scoppiare da un momento all'altro una vera e propria guerra.

Monte Paschi Siena: si suicida David Rossi

Tragedia per quanto riguarda la vicenda Monte Paschi Siena, infatti, il Capo della comunicazione David Rossi si è suicidato buttandosi dalla finestra del suo ufficio.
Rossi, 51 anni, era stato perquisito una decina di giorni fa dalla Guardia di Finanza, ma non era mai finito nel registro degli indagati.
Il Capo della comunicazione della banca, prima di uccidersi, ha voluto scrivere un biglietto alla moglie che recitava: "Ho fatto una cavolata".
Adesso saranno gli investigatori a dover indagare a fondo per capire i motivi del tragico gesto.

6 marzo 2013

Perugia: imprenditore disperato uccide due impiegate della Regione e si suicida

Dramma della disperazione a Perugia, dove Andrea Zampi, un imprenditore di 40 anni, ha deciso di entrare nella sede della Regione Umbria e uccidere due impiegate del quarto piano.
Dopo il duplice omicidio, l'uomo si è sparato con la stessa arma usata per ammazzare le due donne; la causa scatenante la furia omicida dell'imprenditore sarebbe da attribuire ad un finanziamento non autorizzato dalla Regione.
Prima di sparare i colpi mortali, Zampi avrebbe gridato: "Mi avete rovinato"; choccati sia il sindaco di Perugia Boccali che il presidente della Provincia Guasticchi.
Il primo cittadino ha parlato di "tragedia immane dovuto alla situazione di crisi economica che attanaglia il Paese", mentre Guasticchi ha dichiarato che "queste sono le conseguenze di un clima di follia che serpeggia in Italia e che può provocare tragedie immane come quella di oggi".

Venezuela: morto il presidente Chavez

Il presidente del Venezuela Hugo Chavez non ce l'ha fatta e dopo una lunga malattia si è spento alle 16.25 ora locale nella città di Caracas.
L'annuncio ufficiale è stato dato dal vicepresidente Maduro, che è apparso in tv molto commosso; il Venezuela ha espulso i funzionari dell'ambasciata americana perchè Maduro ha accusato gli Stati Uniti di aver avvelenato il presidente.
Tanti i messaggi di cordoglio, a partire da Putin, che ha detto: "Era un uomo forte e fuori dal comune, che amava guardare al futuro".
Anche il presidente Obama, nonostante le insinuazioni, ha voluto esprimersi sul decesso di Chavez, dichiarando che l'America è pronta a sostenere il popolo venezuelano.

5 marzo 2013

Organizzò agguato contro il padre: arrestata

Dopo 5 mesi la polizia è riuscita a risolvere il caso dell'agguato subito da un uomo a Napoli, sparato il 18 ottobre scorso all'addome da un colpo d'arma da fuoco.
Le forze dell'ordine hanno scoperto che i colpevoli dell'atto criminoso sono la figlia sedicenne dell'uomo e il suo fidanzato di 30 anni.
I due avevano organizzato il tentativo di omicidio perchè il padre della ragazza era contrario al fidanzamento; la coppia era stata già fermata il 27 febbraio per spaccio di sostanze stupefacenti.
Ora per i due le accuse diventano molto più gravi e a breve verranno condannati dall'autorità giudiziaria; la ragazza, però, dovrà prima portare al termine la sua gravidanza.
Per quanto riguarda la vicenda droga, sono stati tratti in arresto anche la madre, il fratello e la sorella della giovane.

Omicidio-suicidio a Milano

Un imprenditore di San Felice a Segrate (Milano) ha ucciso a colpi di pistola la propria moglie e poi si è suicidato usando la stessa arma legalmente detenuta.
L'anziano signore, secondo quanto dichiarato dal figlio, stava vivendo un periodo di grave difficoltà economica, che mettevano a rischio la sua attività.
Ora i carabinieri cercheranno di trovare biglietti d'addio dell'uomo per capire definitivamente i motivi del doppio gesto.

4 marzo 2013

Choc a Messina: uomo ammazza sorelle e si toglie la vita

Tragedia familiare a Terme Vigliatore, in provincia di Messina, dove un uomo di 39 anni ha deciso di uccidere le sue due sorelle di 41 e 48 anni avvelenandole.
Entrambe le donne erano disabili ed è probabilmente la disperazione la causa del duplice omicidio; dopo i due delitti, il fratello delle vittime si è tolto la vita ingerendo anche lui del veleno.
Per accertare ufficialmente il motivo della morte dei tre, nei prossimi giorni verrà eseguita l'autopsia che svelerà tutti i dettagli.

Napoli: crolla ala di un palazzo, nessun ferito

Questa mattina grande paura a Napoli, dove è crollata un'ala di un palazzo alla Riviera di Chiaia; in un primo momento si era temuto il peggio, visto che l'edificio conteneva vari uffici.
In seguito, i vigili del fuoco hanno annunciato che nessuna persona era stata travolta dalle macerie, grazie al tempestivo intervento proprio dei pompieri, che avevano sgomberato l'area.
Due vigili urbani si sono miracolosamente salvati uscendo dalla loro autovettura poco prima che crollasse il palazzo, mentre un autista dell'Anm non ha riportato ferite nonostante il suo pullman sia stato colpito da alcuni calcinacci.
Le cause della caduta di una parte del palazzo non sono ancora note, ma pare che la palazzina fosse sotto osservazione per alcune infiltrazioni d'acqua e lo sprofondamento dello stesso di circa 10 cm.
Altri abitanti della zona riferiscono di forti vibrazioni del palazzo provocati dai lavori effettuati sulla linea 6 della metropolitana.
La magistratura aprirà a breve un fascicolo d'inchiesta, non sono esclusi avvisi di garanzia nelle prossime ore.

La regina Elisabetta ricoverata per gastroenterite

La regina Elisabetta ha accusato sintomi di gastroenterite e per questo motivo è stato deciso di ricoverarla in ospedale, dove dovrebbe rimanere alcuni giorni.
La regina è stata costretta a rinunciare a tutti gli impegni di questa settimana, tra cui l'attesissima visita a Roma in programma il prossimo 7 marzo.
A confermarlo ufficialmente il Quirinale, che ha annunciato in una nota stampa della rinuncia di Elisabetta II; è probabile che la regina fissi una nuova data per la visita in Italia, anche se per il momento tutte le attenzioni sono rivolte sulle sue condizioni di salute.
Ricordiamo che la regina, 87 anni da compiere il 21 aprile, è in carica dal 6 febbraio 1952 e fu successore di  Giorgio VI.
Tra l'altro la curiosità è che in tutti questi anni di mandato difficilmente la regina ha cancellato i suoi impegni, la speranza di tutta la Gran Bretagna è che il Capo del Commonwealth possa ristabilirsi il più presto possibile.

3 marzo 2013

Scosse di terremoto colpiscono l'Appennino bolognese

Notte di passione per gli abitanti di Castel del Rio, in provincia di Bologna, e di Firenzuola, in provincia di Firenze; alle 3.48, infatti, una scossa di terremoto magnitudo 3.1 ha colpito le zone dell'Appennino bolognese   mandando nel panico la gente.
Fortunatamente non sono stati segnalati nè problemi strutturali nè danni a persone, che dovranno solo riprendersi dalla paura.
Da segnalare un lieve terremoto anche tra Piombino e Siena di magnitudo 2, che è stato registrato alle 4.41 di questa mattina.