28 febbraio 2014

Abusi su bimbi: arrestato allenatore di calcio nel romano

Un allenatore di calcio di un oratorio di Roma è stato arrestato dai carabinieri per aver abusato di alcuni bambini tra i 7 e i 10 anni.
L'uomo, 47 anni, avrebbe commesso questi atti sessuali tra il 2011 e il 2013; riusciva a convincere i bimbi grazie all'affettività mostrata nei loro confronti.
Le vittime, quindi, venivano abusate dall'aguzzino senza costrizione fisica.
L'indagine è partita in virtù di denunce presentate da alcuni genitori, insospettiti dal comportamento dei loro figli.
Il pedofilo deve ora rispondere di violenza sessuale aggravata e continuata su minori.

27 febbraio 2014

Imperia, adolescenti si prostituivano: cliente decide di denunciarle

Tre ragazze tra i 14 e i 15 anni si prostituivano a Ventimiglia (Imperia) perché insoddisfatte della loro paghetta; le adolescenti offrivano il loro corpo per un tariffario che andava dai 30 ai 50 euro.
A denunciarle proprio un cliente 30enne delle baby squillo, che ha rifiutato il rapporto sessuale vista la giovanissima età delle prostitute.
Cinque persone sono finite nel registro degli indagati con il reato di sfruttamento della prostituzione minorile; le ragazzine riuscivano a fissare appuntamenti a luci rosse grazie ad annunci pubblicati su siti di incontri.

Inghilterra dà ok per estradizione Fabio Riva, Procura Taranto e Gdf si confrontano

Nella giornata di ieri, i giudici inglesi hanno deciso di dare l'ok per l'estradizione in Italia di Fabio Riva, figlio del presidente dell'Ilva Emilio.
Su di lui pende un mandato di arresto europeo perché accusato di associazione a delinquere finalizzata al disastro ambientale.
In seguito all'annuncio da parte dell'Inghilterra, è stato fissato un appuntamento informale tra la Procura di Taranto e la Guardia di Finanza per fare il punto della situazione.
Nei prossimi giorni i pm tarantini ufficializzeranno i rinvii a giudizio o i proscioglimenti per le 50 persone indagate nell'ambito dell'inchiesta "Ambiente svenduto".
Tra queste, spiccano proprio i nomi di Emilio e Fabio Riva, ma anche del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e del sindaco di Taranto, Ippazio Stefano.

26 febbraio 2014

Movimento 5 Stelle: espulsi in 4

Il Movimento 5 Stelle ha espulso i 4 dissidenti che avevano criticato l'operato di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio; si tratta di Campanella, Bocchino, Battista e Orellana.
A decidere la loro esclusione dal movimento il popolo "grillino" della rete: su 43.368 votanti, a favore dell'espulsione hanno votato in 29.883.
Ma questa decisione potrebbe creare molti scompigli: pare che altri esponenti del M5S abbiano deciso di lasciare il movimento perché innervositi dalla supremazia di Grillo.
Nelle prossime ore si capirà molto di più, ma il rischio scissione è altissimo.

25 febbraio 2014

Omicidio-suicidio nel milanese: morti due anziani coniugi

Omicidio-suicidio a Pantigliate, in provincia di Milano: un uomo di 78 anni ha ucciso la moglie 80enne perché gravemente malata.
Subito dopo l'assassinio, l'anziano ha deciso di togliersi la vita impiccandosi in cantina.
E' stato un vicino di casa ad accorgersi del corpo del 78enne; il testimone ha avvisato i carabinieri, questi ultimi sono entrati in casa ed hanno trovato la donna esanime.
I conoscenti delle due vittime hanno affermato che l'uomo soffriva di depressione e non riusciva ad accettare le condizioni di salute precarie della consorte.
I CC stanno comunque continuando ad indagare sul tragico accaduto, per capire ogni minimo dettaglio.

24 febbraio 2014

Omicidio nel Veneto: figlio uccide la madre lanciandola dall'ottavo piano

Omicidio familiare a Conegliano Veneto: un uomo di 36 anni, Moreno Coletti, ha deciso di uccidere la madre lanciandola dall'ottavo piano della loro abitazione.
L'assassino ha ucciso la mamma 65enne per motivi ancora ignoti; pare ci sia stato un litigio, ma non si conoscono ancora le cause.
Il matricida ha spinto la donna fuori e l'ha buttata giù; subito dopo, ha allertato la polizia avvisandoli del gesto omicida ed è, quindi, stato in seguito arrestato.



23 febbraio 2014

Sanremo: Arisa trionfa con la canzone "Controvento"

E' Arisa la vincitrice del 64° Festival di Sanremo: la cantante genovese si afferma con la canzone "Controvento".
Arisa riesce così a battere Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots, che hanno partecipato con "Liberi o no", e Renzo Rubino con "Ora.
La 31enne succede quindi a Marco Mengoni, trionfatore l'anno scorso con il brano "L'essenziale".
Da segnalare, inoltre, il premio sala stampa radio-tv-web assegnato ai Perturbazione e il Premio della Critica, conquistato da Cristiano De Andrè.

22 febbraio 2014

Concistoro: Papa Francesco abbraccia Benedetto XVI

Suggestivo avvenimento verificatosi quest'oggi in Vaticano: alla cerimonia del Concistoro per la creazione di nuovi cardinali, Papa Francesco si è incontrato con il Papa emerito Benedetto XVI.
Bergoglio ha attraversato la navata, si è avvicinato a Ratzinger e l'ha abbracciato.
Il 23 marzo dell'anno scorso, invece, si concretizzò il primo e storico incontro tra Papa Francesco e il dimissionario Benedetto XVI, che commosse il mondo intero.
Il Concistoro odierno è stata la prima cerimonia in cui ha visto partecipi insieme i Papi e anche questo momento è quindi entrato di diritto nella storia della Chiesa.

21 febbraio 2014

Renzi offre ad Alfano riconferma vicepremier o ministero Interni: leader Ncd deciderà

Matteo Renzi sta accelerando i tempi con gli altri partiti per sciogliere la sua riserva di premier incaricato già entro la giornata di sabato.
Il segretario del Pd ha ottenuto l'ok da Scelta Civica e dal Nuovo Centrodestra di Alfano, ma proprio con quest'ultimo resta l'unica incognita.
Il sindaco di Firenze ha offerto al leader del Ncd o la riconferma della carica di vicepremier o il ministero degli Interni.
Alfano deciderà nelle prossime ore, anche se tra i due ci sono state un po' di frizioni che hanno preoccupato non poco il centrosinistra.
Se tutto dovesse volgere per il verso giusto, la settimana prossima sarà quella decisiva per chiedere la fiducia in Parlamento e prestare in seguito giuramento.

20 febbraio 2014

Allerta terrorismo negli Stati Uniti: cresce la paura

Gli Stati Uniti ripiombano nella paura: il Dipartimento della Sicurezza Interna ha infatti lanciato un allarme terrorismo.
Pare ci sia il serio rischio che alcuni aspiranti attentatori possano portare dell'esplosivo sugli aerei diretti negli Usa.
La nuova tecnica è inserire gli esplosivi nelle scarpe e per questo motivo gli aeroporti statunitensi sono stati allertati per effettuare maggiori controlli nei check point.
Al momento non c'è però nessuna indicazione precisa sulle città maggiormente sensibili a questi possibili attacchi.
L'unica certezza è che l'incubo 11 settembre 2001 ritorna ad essere rivissuto da tutti i cittadini americani.

19 febbraio 2014

Ragusa, padre faceva prostituire figlio di soli 8 anni: arrestato insieme a pedofilo

Shock a Modica, comune in provincia di Ragusa, dove un padre faceva prostituire il proprio figlio di soli 8 anni per ricevere denaro dall'anziano che abusava del piccolo.
Il pedofilo, un professore in pensione, è stato beccato proprio in flagranza di reato davanti ad una scuola media del paese siciliano.
Il violentatore è stato arrestato dalla polizia, insieme al genitore della vittima, accusato anche di estorsione per aver minacciato l'uomo di pubblicare foto che avrebbero compromesso la reputazione del maniaco sessuale.

18 febbraio 2014

Ancora un rinvio per il caso marò: l'Italia pronta ad intervenire

Oggi era in programma in India l'ennesima udienza della Corte suprema per la vicenda dei due marò Latorre e Girone, trattenuti nel Paese asiatico da due anni perché accusati di aver ucciso due pescatori indiani.
Ma anche oggi c'è stato un rinvio a lunedì prossimo, ovvero il 24 febbraio, perché si è ancora in attesa di una risposta scritta delle autorità indiane sull'applicabilità della legge anti-terrorismo e anti-pirateria.
L'Italia, già nervosa nelle scorse settimane, ha definitivamente perso la pazienza e il ministro degli Esteri Bonino ha richiamato l'ambasciatore in Italia.
Il ministro si consulterà con Mancini per intraprendere qualche iniziativa; l'obiettivo principale è far ritornare i marò nel nostro territorio il più presto possibile.
L'inviato del governo, Staffan De Mistura, ha annunciato che è stato deciso di diramare un ulteriore ultimatum, mentre il ministro della Difesa Mauro ha dichiarato che ormai la misura è colma ed è soddisfatto per il rientro dell'ambasciatore italiano in India.

17 febbraio 2014

Napolitano incarica Renzi per nuovo governo

Ora è ufficiale: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha incaricato Matteo Renzi per formare un nuovo governo dopo le irrevocabili dimissioni di Enrico Letta.
L'obiettivo del sindaco di Firenze è quello di arrivare alla naturale conclusione della legislatura, vale a dire il 2018.
Questi i punti principali stabiliti da Renzi: a febbraio le riforme istituzionali, a marzo il lavoro, ad aprile la Pubblica Amministrazione e a maggio spazio al fisco.
Nei prossimi giorni, il segretario del Partito Democratico inizierà le consultazioni per ottenere la maggioranza in Parlamento.
Questa la situazione attuale: Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Fratelli d'Italia saranno all'opposizione, Scelta Civica e ovviamente Pd al governo, Nuovo Centrodestra e Lega Nord in dubbio, anche se il leghista Salvini ha annunciato nei giorni scorsi che non prenderà mai parte ad un esecutivo di sinistra.

15 febbraio 2014

Suicidi Italia: 149 vittime solo nel 2013

Il Laboratorio di ricerca socio-economica dell'università degli Studi Link Campus University ha reso noti i dati riguardanti la tragedia dei suicidi in Italia.
I numeri fanno rabbrividire: nel solo 2013 149 persone (1 ogni 2 giorni e mezzo) hanno deciso di togliersi la vita, principalmente per motivi di origine economica.
86, invece, i tentativi di suicidio che sono stati fortunatamente sventati.
Nel 2012 erano state 89 le vittime suicide, quindi 60 in meno dell'anno scorso, dove si è registrato anche un inusuale aumento al Sud di persone che si sono ammazzate.
Se la situazione non dovesse mutare, non è difficile pronosticare che nel 2014 è alto il rischio che questi dati spaventosi possano ulteriormente peggiorare.

14 febbraio 2014

'Ndrangheta: arrestate 7 persone, spicca un magistrato

La squadra mobile di Reggio Calabria ha disposto l'arresto di 7 persone vicine alla 'ndrangheta.
Gli arrestati appartengono alla cosca Bellocco; tra gli ammanettati spicca Giancarlo Giusti, magistrato.
Quest'ultimo era già ai domiciliari perché condannato dalla Dda di Milano a 4 anni di reclusione.
Queste le accuse ipotizzate a carico dei 7 criminali: corruzione in atti giudiziari e concorso esterno in associazione mafiosa.
Infatti, il togato Giusti riceveva somme pari a 100 mila euro per decretare le scarcerazioni di pregiudicati della famiglia Bellocco.
L'indagine era partita nel 2009; oggi, dunque, il blitz delle forze dell'ordine avvenuto in diverse città: Rosarno e Montepaone Lido, in provincia di Catanzaro, Milano, Avellino e Benevento.

Dimissioni Letta: da stasera consultazioni Napolitano, no da M5S

Enrico Letta ha ufficialmente rassegnato le dimissioni da presidente del Consiglio alle ore 13, quando ha raggiunto il Quirinale e ha annunciato la sua decisione al Capo dello Stato Napolitano.
Non verrà effettuata nessuna verifica in Parlamento, dunque già da stasera il presidente della Repubblica avvierà le classiche consultazioni di governo.
Si partirà alle 17 con il presidente del Senato Grasso, poi alle 17.45 sarà il turno della presidente della Camera Boldrini.
Intanto, il M5S di Grillo ha annunciato che non prenderà parte ai colloqui con Napolitano, perché le consultazioni paiono una farsa.
Infatti, salvo clamorose novità, il nuovo premier sarà Matteo Renzi, che ieri ha ottenuto la fiducia dal suo partito.
Già tra poche ore, quindi, dovrebbe essere chiaro il quadro della situazione: non resta che attendere.

13 febbraio 2014

Governo Letta: il Pd sfiducia il Pd, Renzi è ormai premier

In Italia può accadere anche questo: un governo capeggiato soprattutto dal Pd viene sfiduciato dalla direzione dello stesso partito.
E' ciò che è avvenuto nel pomeriggio di oggi, con Enrico Letta spodestato dall'incarico di presidente del Consiglio.
Il suo posto sarà preso dal segretario del Partito Democratico Matteo Renzi, che ha incassato 136 voti favorevoli, 16 contrari e 2 astensioni.
Nella giornata di domani, Letta salirà al Colle dal Capo dello Stato Napolitano per rassegnare le proprie dimissioni.
Queste le dichiarazioni più importanti proferite dal sindaco di Firenze durante la direzione del Pd: "Voglio un nuovo esecutivo che duri fino al 2018 e che faccia uscire il Paese dalla palude; non ho nessuna intenzione di colpevolizzare questo governo, ma occorre aprire una pagina nuova".
Per la terza volta consecutiva, quindi, il primo ministro italiano condurrà l'Italia senza aver vinto le elezioni: Monti, Letta e ora Renzi.

Vicenda marò: Bonino bacchetta segretario Onu Ban Ki-moon

Emma Bonino è intervenuta questa mattina nell'Aula del Senato per fare il punto della situazione sulla vicenda dei due marò Latorre e Girone, in India da due anni e che rischiano di essere giudicati con la legge anti-terrorismo.
Il ministro degli Esteri ha bacchettato il segretario dell'Onu, Ban Ki-moon, reo di aver parlato di caso bilaterale tra Italia e India: "Esprimo grande perplessità e rammarico per le parole di Ban".
A seguito di un contatto telefonico Bonino-Ban, però, quest'ultimo ha annunciato un intervento delle Nazioni Unite nei confronti delle autorità indiane.
Ricordiamo che lunedì prossimo si riunirà nuovamente la Corte suprema per valutare il ricorso italiano, che chiede anche l'immediato ritorno in Italia dei due fucilieri di Marina.

12 febbraio 2014

Letta rilancia e Renzi incalza: è caos nel governo

Ennesime fibrillazioni in seno al governo italiano: Enrico Letta e Matteo Renzi sono ormai in sfida per l'incarico di presidente del Consiglio.
L'attuale premier non ha nessuna intenzione di mollare e ha indetto una conferenza stampa in cui ha illustrato ai giornalisti e al Paese la proposta di patto di coalizione tra i partiti di maggioranza (il cosiddetto Impegno Italia).
Il sindaco di Firenze, invece, parlerà in via ufficiale nella giornata di domani, ma molte indiscrezioni danno Renzi possibile successore di Letta.
Come ha già dichiarato ieri Napolitano, dovrà adesso essere il Pd a fare la sua scelta: Letta sarà sfiduciato per far posto a Renzi?
Una risposta dovrà essere fornita nelle prossime ore, per non far rallentare ulteriormente l'operato dell'esecutivo.
Comunque, in caso di avvento di Renzi a Palazzo Chigi, la domanda che gli italiani si porranno sarà inevitabile: a cosa servono le elezioni politiche se poi vengono scelte personalità mai candidatesi ufficialmente (Monti e Letta in primis)?

Polmonite per Michael Schumacher?

Torna la paura per le condizioni di salute di Michael Schumacher, in coma dal 29 dicembre scorso per aver urtato violentemente il capo su una roccia dopo essere caduto dagli sci.
Secondo quanto scrive il giornale tedesco Bild, l'ex pilota della Ferrari avrebbe contratto una polmonite che gli avrebbe aggravato il suo già precario stato fisico.
La portavoce Kehm ha smentito l'indiscrezione parlando solo di speculazioni, ma la situazione di Schumi è comunque sempre delicatissima.
In questi giorni, i dottori che lo hanno in cura all'ospedale di Grenoble stanno tentando di risvegliare gradualmente l'ex campione di Formula 1, ma pare non ci siano progressi significativi.
I medici continueranno a ridurre i farmaci per capire la reazione di Schumacher, ma per osservare possibili miglioramenti probabilmente bisognerà attendere ancora a lungo.

11 febbraio 2014

No impeachment a Napolitano, ma bufera sul Capo dello Stato per vicenda Monti

E' stata respinta la richiesta di impeachment nei confronti del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, presentata nei giorni scorsi dal Movimento Cinque Stelle.
E' passata la proposta del Pd, che ha ottenuto 28 sì, mentre i no sono stati solamente 8 (M5S); Forza Italia ha invece deciso di non prendere parte al voto.
Quest'ultima decisione del partito di Berlusconi è scaturita dalle ultime indiscrezioni riguardanti proprio l'operato del Capo dello Stato sulla vicenda Monti.
Nell'anticipazione del libro di Alan Friedman, si legge che Napolitano aveva già proposto all'ex professore della Bocconi l'incarico di premier nell'estate 2011.
Di qui le aspre polemiche di FI, che ritiene sia stato perpetrato un complotto ai danni di Silvio Berlusconi.
Immediata la replica del presidente della Repubblica, che parla di "fumo"; rigetta ogni accusa anche Mario Monti, che afferma di essere stato paracadutato a Palazzo Chigi per salvare il Paese dal baratro.
Le spiegazioni dei diretti interessati non sembrano convincere appieno FI: le polemiche sono destinate a proseguire.

10 febbraio 2014

Marò: ancora un rinvio, l'India li accusa di terrorismo

La Corte suprema indiana ha rinviato a lunedì 18 febbraio l'udienza che riguarda la vicenda dei due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Si conoscono parzialmente, però, i capi di imputazione nei confronti dei fucilieri di Marina: si sa soltanto che saranno giudicati in base alla legge anti-terrorismo e anti-pirateria senza la pena di morte.
Con questa accusa, Latorre e Girone rischiano di essere condannati fino a 10 anni di reclusione.
Assolutamente contrariato il presidente del Consiglio, Enrico Letta: "Inaccettabile l'imputazione proposta dalle autorità indiane; l'uso del concetto di terrorismo da rifiutare, l'Europa e l'Italia reagiranno".
Dello stesso parere il ministro degli Esteri, Bonino: "L'Italia non è un Paese terrorista, stiamo valutando un ricorso al tribunale dell'Onu per il diritto del mare".
Inoltre, il nostro Paese ha richiesto con fermezza l'immediato rimpatrio dei due marò, che secondo Palazzo Chigi dovrebbero tornare in Italia in attesa delle decisioni indiane.

9 febbraio 2014

Arrestato l'ergastolano Domenico Cutrì

La fuga dell'ergastolano Domenico Cutrì è ufficialmente finita: i carabinieri lo hanno infatti arrestato questa notte a Inveruno, comune in provincia di Milano.
Il criminale, che ha 32 anni, era latitante da lunedì scorso ed è stato scovato in un appartamento disabitato di una palazzina in via di ristrutturazione.
Nei giorni scorsi erano stati reclusi il fratello Daniele e altri 4 complici che avevano partecipato all'agguato alla polizia penitenziaria per liberare Domenico.
L'altro fratello, Antonino, era invece morto proprio lunedì scorso durante un conflitto a fuoco.

8 febbraio 2014

Incidente ferroviario in Francia: due morti e sette feriti

Tragedia nel sud della Francia: un treno ha centrato un masso caduto sulle rotaie ed è deragliato, provocando la morte di due persone e il ferimento di altre sette.
Il drammatico incidente è accaduto nelle Alpi del'Alta Provenza e ha interessato il convoglio che collega la città di Nizza a Digne-les-Bains.
Immediato l'intervento dei vigili del fuoco per soccorrere i passeggeri rimasti coinvolti; dai primi accertamenti, si evince il ribaltamento di una carrozza.
Gli inquirenti apriranno a breve un'inchiesta per chiarire tutti i dettagli del deragliamento e per scovare presunti responsabili.

7 febbraio 2014

Evaso Gallarate: arrestato il fratello Daniele Cutrì

E' stato arrestato dai carabinieri di Varese Daniele Cutrì, il fratello dell'ergastolano Domenico, evaso lunedì scorso dopo un blitz ai danni della polizia penitenziaria che lo stava trasportando in tribunale per un'udienza.
Un altro fratello del latitante, Antonino, era invece deceduto durante il conflitto a fuoco con le forze dell'ordine, mentre altre 4 persone del commando armato sono già state tratte in arresto.
Per tutti le accuse sono: procurata evasione, detenzione e porto d'armi da guerra comuni e illegali.
Continua senza sosta la ricerca di Domenico Cutrì, che secondo gli inquirenti potrebbe ancora trovarsi tra la Lombardia e il Piemonte.

6 febbraio 2014

Smentite voci morte Schumacher, ma l'ex campione resta molto grave

Sui social network si era sparsa la notizia che Michael Schumacher fosse deceduto nell'ospedale di Grenoble, ma fortunatamente le voci si sono rivelate prive di fondamento.
Un medico del nosocomio francese ha infatti smentito, ma le condizioni dell'ex pilota di Formula 1 restano gravissime.
Pare che il tedesco non stia mostrando grandi segnali di ripresa e i dottori che lo hanno in cura sarebbero più pessimisti di qualche settimana fa.
Il rischio è che Schumi, che si trova attualmente in uno stato di coma, possa cadere in uno stato vegetativo.
La famiglia continua a mantenere ovviamente uno stretto riserbo per rispettare la privacy dell'ex campione.
Per tutti i suoi tifosi non resta che pregare e sperare in un graduale miglioramento.

Emma Bonino non ci sta: "I marò non sono dei terroristi"

Il ministro degli Esteri, Emma Bonino, risponde con rabbia alla notizia che l'India voglia applicare la legge anti-terrorismo e pirateria nei confronti dei due marò Latorre e Girone.
Nonostante la pena di morte sembra sia stata scongiurata, la Bonino non accetta le accuse circolate nelle scorse ore: "I marò non sono terroristi né pirati; dopo la sentenza della Corte suprema, prenderemo delle decisioni come squadra di governo perché bisogna agire in modo coerente e disciplinato con messaggi unici".
Lunedì prossimo, infatti, la Suprema Corte indiana dovrebbe finalmente chiarire la situazione riguardante i due fucilieri di marina.
Il nostro Paese chiede con forza l'immediato ritorno di Latorre e Girone in Italia.
Intanto, proprio i due diretti interessati hanno voluto rilasciare delle dichiarazioni; Girone ha professato la sua innocenza e quella del collega, Latorre è invece molto dispiaciuto e addolorato per l'accusa di terrorismo che si profila per entrambi.
Non resta che attendere la prossima settimana per avere più chiaro il quadro della vicenda, che si trascina ormai da due lunghissimi anni.

5 febbraio 2014

L'Onu attacca il Vaticano: "Difendono i preti pedofili"

L'Organizzazione delle Nazioni Unite ha illustrato un duro rapporto che coinvolge il Vaticano sulla delicata questione dei preti pedofili.
Secondo l'Onu, la Santa Sede "ha adottato misure politiche e pratiche che hanno permesso la continuazione di abusi su decine di migliaia di bambini".
In poche parole, le Nazioni Unite accusano la Chiesa di aver tollerato e difeso gli autori degli atti sessuali, evitando di condannarli.
L'Onu, infatti, ha richiesto l'immediata rimozione dall'incarico di coloro che si sono macchiati di reati sui bimbi.
Non si è fatta attendere molto la reazione del Vaticano, per voce di monsignor Tomasi, osservatore vaticano all'Onu di Ginevra: "Per noi si tratta di una linea ideologica, l'aspetto negativo del documento che hanno prodotto sembra sia stato preparato prima dell'incontro del Comitato con la delegazione della Santa Sede".
Considerazioni personali: sicuramente l'Onu ha ampi margini di ragione nel contestare la Chiesa, non sempre trasparente sui casi di pedofilia.
Papa Francesco sembra aver portato una ventata di aria fresca in seno al Vaticano su tutti i fronti, anche se la strada è ancora lunga e tortuosa.
Dall'altro canto, appare troppo rigido e prevenuto il comunicato dell'organizzazione.
Bisogna infatti ricordare che la Chiesa è costituita sì da gente che probabilmente non meriterebbe le cariche ecclesiastiche ricoperte, ma anche da uomini impeccabili che meritano sicuramente grande rispetto.

4 febbraio 2014

Grillo choc: "Colpo di Stato contro M5S"

Beppe Grillo è inarrestabile: il leader del Movimento 5 Stelle ha infatti pubblicato un articolo sul proprio blog che farà molto discutere.
Grillo ha affermato duramente: "In Italia è in corso, ora, un colpo di Stato; non si può più far finta di nulla".
L'ex comico genovese ha criticato aspramente l'Italicum (bozza di legge elettorale basata sull'intesa Renzi-Berlusconi), il decreto Imu-Bankitalia e la cosiddetta ghigliottina usata dalla presidente della Camera Boldrini per impedire l'ostruzionismo dei Cinquestelle.
Beppe Grillo ha anche aggiunto che la democrazia è ormai finita e che sono due i prossimi obiettivi del suo movimento: invalidare il decreto e ottenere le dimissioni della Boldrini.
Quest'ultima ha replicato all'attacco con un "no comment", ma non sono da escludere risposte piccate da esponenti della maggioranza governativa.

2 febbraio 2014

Maltempo: 3 morti in Sicilia, esercito a Fiumicino

Il maltempo che ha colpito l'Italia nelle scorse ore ha provocato grandissimi disagi in varie regioni italiane.
A Noto, comune in provincia di Siracusa, 3 persone hanno perso la vita dopo essere state travolte da un torrente in piena; le vittime, tra cui una bambina di soli 7 anni, viaggiavano su un'automobile in cui erano presenti anche altri 4 passeggeri che sono riusciti a mettersi in salvo.
Nel Lazio emergenza a Roma con il fiume Tevere che ha raggiunto livelli di allerta; sembra, però, scongiurato il rischio di una pericolosa esondazione.
A Fiumicino interverrà addirittura l'esercito soprattutto nella zona Isola Sacra, dove si registrano i principali problemi.
L'esercito è anche stato chiamato in causa nel Nord Italia per aiutare la popolazione a ripulire le strade dalla neve, caduta in maniera copiosa.
Danni anche in Calabria: si segnalano frane e smottamenti a Vibo Valentia, Reggio Calabria e Catanzaro.

1 febbraio 2014

Governo chiede immediata chiarezza per il caso marò

Circa due anni fa i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone venivano fermati dalle autorità indiane perché accusati di aver sparato e ucciso due pescatori in seguito ad un'operazione anti-pirateria.
I due fucilieri di marina potrebbero essere giudicati con una legge anti-terrorismo e, dunque, rischierebbero la pena di morte (impiccagione).
L'Italia non ci sta e ha ormai perso ufficialmente la pazienza; queste le parole espresse dal ministro degli Esteri, Emma Bonino: "E' sconcertante che non ci siano ancora i capi d'accusa nei confronti dei due marò; ci auspichiamo che lunedì prossimo escano fuori".
Un messaggio di incitazione al telefono è, invece, stato inviato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: "Tornerete in Italia con onore".
A difesa di Latorre e Girone anche l'Unione Europea, per voce del vicepresidente della Commissione Tajani: "Se sarà applicata la pena di morte, ci saranno ripercussioni sulla trattativa per il libero scambio".