28 febbraio 2015

Propaganda Isis in italiano: si cercano combattenti

L'Isis continua incessantemente la sua propaganda, al fine di reclutare i combattenti utili per la loro folle guerra contro l'Occidente.
I miliziani dello Stato islamico hanno diramato un vero e proprio documento in lingua italiana; in 64 pagine si invitano i "foreign fighters" del nostro Paese ad allearsi con loro.
Non sono presenti minacce dirette alla Penisola, anche se si fa riferimento sempre alla conquista di Roma, sogno dell'Is perché simbolo della cristianità.
Continua dunque ad organizzarsi sempre più in maniera dettagliata il Califfato, che prova a rafforzarsi per imprimere ancora più timore alla comunità internazionale.

Shock in Russia: freddato il leader opposizione Nemtsov

Clamoroso omicidio nel pieno centro di Mosca: il capo dell'opposizione russa Boris Nemtsov è stato ammazzato con 4 colpi di pistola.
Il politico 55enne è stato freddato mentre passeggiava in compagnia di una donna, nei pressi del Cremlino; alcuni sicari sono scesi da un'auto e lo hanno crivellato di proiettili.
Nemtsov è stato protagonista negli anni di aspre polemiche nei confronti di Vladimir Putin; il presidente ha commentato così la notizia dell'assassinio: "E' un omicidio crudele ed una provocazione".
Putin ha inoltre aggiunto che sarà proprio il Cremlino ad interessarsi direttamente delle indagini, utili per risalire agli autori dell'agguato.
Condanna per l'accaduto è stata espressa anche dagli Stati Uniti, per voce del presidente Barack Obama.

27 febbraio 2015

Violenza sessuale su bimba 4 anni: in manette un 25enne

Dopo l'episodio di violenza sessuale da parte di un insegnante di sostegno nei confronti di due scolari di dieci anni verificatosi a Verona, emerge un'altra traumatica storia stavolta in Puglia.
Un giovane di 25 anni è stato infatti arrestato dalla polizia a Bari con l'accusa gravissima di abuso ai danni di una bambina di appena 4 anni.
L'aguzzino avrebbe compiuto gli atti sessuali nel sottoscala di un palazzo; il 25enne, che era andato a far visita ad alcuni parenti, ha preso per mano la piccola e l'ha stuprata.
La vicenda è avvenuta lo scorso 6 gennaio, ma solo adesso il violentatore è stato identificato e rinchiuso in carcere.

26 febbraio 2015

Ecco l'identità del boia inglese dell'Isis: si chiama Mohamed Emwazi, 27 anni

Svelata finalmente l'identità del boia dell'Isis, protagonista in numerosi video di decapitazioni, come quello in cui si mostra l'uccisione del giornalista americano James Foley.
Il terrorista si chiama Mohamed Emwazi, ha 27 anni ed è di Londra; a far rumore sono anche altre news sul criminale: proviene da una famiglia ricca ed è laureato in informatica.
Inoltre, pare che Emwazi si sia trasferito in Siria nel 2012 per sposare la causa del Califfato.
A riferire ufficialmente le notizie è la Bbc, che cita fonti di Scotland Yard; i servizi di intelligence continuano la caccia, al fine di consegnarlo alla giustizia.

25 febbraio 2015

Droni continuano a sorvolare Parigi: è mistero

Alcuni avvenimenti inquietanti stanno scuotendo Parigi, ancora spaventata dai terribili attentati del gennaio scorso.
Da due giorni la capitale francese è sorvolata dai droni, aerei senza piloti telecomandati da persone esterne tramite il computer presente nel velivolo.
Nella nottata di ieri testimoni raccontano di aver assistito a due-tre avvistamenti nei pressi della Torre Eiffel, della Place de la Concorde e della Porte de Clignancourt.
Nei precedenti episodi i droni avevano sorvolato anche l'ambasciata statunitense.
Dall'ottobre scorso, sono più di 20 gli eventi verificatisi; la gendarmeria sta cercando di far luce sulla vicenda, senza per ora grandi risultati.
L'incubo di possibili operazioni di terroristi preoccupa la popolazione parigina.

Verona: anziano insegnante sostegno violenta due bimbi dieci anni

Ancora un episodio di violenza sessuale su minori: un insegnante di sostegno ultrasettantenne è stato infatti arrestato a Verona, per aver commesso abusi sessuali su due suoi scolari di un istituto elementare.
I bimbi, entrambi di dieci anni, hanno confessato la loro insofferenza ai propri genitori, che hanno quindi sporto denuncia alla squadra Mobile.
La magistratura veronese ha quindi emanato un provvedimento restrittivo, che ora impone all'uomo i domiciliari.




24 febbraio 2015

Isis: presi in ostaggio centinaia di cristiani caldei in Siria

La vita dei siriani continua ad essere ostacolata in maniera inquietante dall'Isis, il gruppo terrorista islamico che sta spaventando il mondo.
Questa volta i miliziani hanno appiccato il fuoco ad una chiesa cattolica e sequestrato centinaia di fedeli cristiani caldei nel villaggio di Tell Tamer, est Siria.
Secondo le ultime indiscrezioni, lo Stato Islamico avrebbe richiesto la liberazione di alcuni esponenti dell'Is in cambio degli ostaggi.
Difficilmente l'accordo potrà essere raggiunto, con i cristiani che rischiano seriamente di essere ammazzati.

23 febbraio 2015

Formula 1: Alonso ancora in ospedale dopo incidente

Ultimi aggiornamenti: la MClaren ha affermato che l'incidente di Alonso è stato provocato da alcune raffiche di vento.
Il pilota di Formula 1 della McLaren, Fernando Alonso, è ancora tenuto sotto osservazione in ospedale dopo l'incidente subìto nella giornata di ieri a Montmelò.
Durante i test l'ex Ferrari è finito fuori pista, dove è stato soccorso; Alonso dovrà restare al nosocomio di Barcellona altre 24-48 ore.
Rimangono comunque molti dubbi sulle dinamiche dell'incidente; lo spagnolo potrebbe essere stato colto da un malore, ma la sua scuderia ha immediatamente smentito tale ipotesi.
Gli esami medici a cui è stato sottoposto hanno dato esito negativo, dunque pare possa essere prossima una sua pronta guarigione.

22 febbraio 2015

Ancora minacce Isis all'Italia: appare bandiera sul Colosseo

Ennesima minaccia dell'Isis all'Italia: lo Stato Islamico ha infatti postato su Twitter una foto in cui appare la bandiera jihadista sul Colosseo.
"Con le mani sul grilletto, stiamo arrivando a Roma": sono queste le parole intimidatorie che allertano il nostro Paese.
Difficile capire quanto di concreto ci sia in queste dichiarazioni; probabilmente si tratta più che altro di una forma di propaganda del Califfato, anche se non bisogna sottovalutare nessuna avvisaglia.
Nella giornata odierna l'Is ha anche pubblicato un inquietante video in cui sono presenti 21 curdi, rinchiusi in gabbia come animali.
Nel filmato i terroristi hanno confermato l'intenzione di volerli decapitare ed hanno anche effettuato incredibili interviste ai prigionieri.
La follia di questi criminali non conosce limiti.

21 febbraio 2015

Palermo: stupra ragazza e poi le chiede amicizia su Facebook, arrestato

Vergognoso quanto accaduto a Palermo un paio di mesi fa, ma che è venuto alla luce soltanto nella giornata odierna.
Due ragazzi di 19 e 20 anni hanno violentato una minorenne, dopo averla conosciuta in una discoteca; la vittima ha accettato un passaggio in auto ed è stata abusata da entrambi.
Ma non finisce qui: uno dei due stupratori ha avuto anche il coraggio di chiedere l'amicizia su Facebook alla ragazza.
I giovani sono stati fermati e obbligati agli arresti domiciliari, pena sicuramente troppo leggera per il reato commesso.
Fino a quando la giustizia italiana non riuscirà ad imprimere una certa determinazione nelle condanne, questi atti criminali continueranno a perpetrarsi con sempre maggiore frequenza.

19 febbraio 2015

L'Isis minaccia Roma: "Stiamo arrivando"

Ennesima giornata di minacce da parte dell'Isis, il gruppo jihadista resosi protagonista di brutali crimini contro ostaggi e civili in Siria, Iraq e Libia.
Lo Stato islamico ha nuovamente preso di mira l'Italia, in particolare la capitale Roma: "Stiamo arrivando, l'Isis a Roma con la volontà di Dio".
La nuova intimidazione è giunta tramite Twitter; sul social network sono apparse anche alcune immagini che ritraggono mezzi militari armati con la bandiera dell'Is tra le mani dei miliziani.
La comunità internazionale è comunque al lavoro alla ricerca di una soluzione della questione, ma l'epilogo sembra ancora molto lontano.

Facinorosi Feyenoord attaccano Roma: devastata Piazza di Spagna

Scioccante ciò che sta accadendo a Roma in queste ore: numerosi facinorosi del Feyenoord hanno letteralmente messo a ferro e fuoco la città, danneggiando anche alcuni monumenti.
Devastata Piazza di Spagna, con immondizia e birra sparse dappertutto; divelto un pezzo della Barcaccia dalla furia olandese.
La maggior parte dei teppisti era visibilmente ubriaca e la polizia è stata costretta ad effettuare cariche di alleggerimento per far ritornare la situazione alla normalità.
Per il match di stasera di Europa League, che inizierà alle 19, saranno schierate ben 1300 forze dell'ordine.
Infuriato il sindaco della capitale, Ignazio Marino: "Roma devastata e ferita. In contatto con Prefetto, Questore e Ambasciatore d'Olanda. Non finisce qui".

18 febbraio 2015

Pescara: cadono pezzi intonaco, tre studenti feriti in una scuola

Tragedia sfiorata a Pescara, nell'istituto alberghiero "De Cecco"; tre ragazzi sono rimasti feriti per la caduta di alcuni pezzi di intonaco dal solaio.
Gli studenti hanno riportato fortunatamente soltanto lievi contusioni e abrasioni.
A causa dell'incidente è stata disposta l'evacuazione, per mettere in sicurezza la scuola.
Un altro episodio riguardante un complesso scolastico si è verificato a Chieti, dove l'esplosione di una caldaia ha divelto due porte e danneggiato alcune pareti.
Al momento della deflagrazione, gli alunni non erano ancora entrati nelle aule.

17 febbraio 2015

Brutalità Isis: bruciati vivi 45 iracheni

Ne parliamo ormai da molto tempo, ma l'Isis continua a stupire per l''incredibile freddezza e cinismo con cui compie gli omicidi.
Nell'Iraq occidentale 45 iracheni sono stati arsi vivi dai miliziani dello Stato Islamico; a fornire la notizia è la Bbc.
Non si conoscono con esattezza né i motivi che hanno spinto l'Is ad uccidere queste persone né se si tratta di civili o soldati.
Alcune indiscrezioni riferiscono che dovrebbero essere dei membri delle forze di sicurezza irachene, ma non giungono ancora conferme ufficiali.
Questa brutalità è solo l'ultima di una lunghissima serie; soltanto ieri i jihadisti si erano resi protagonisti di atti orrendi nei confronti di alcune donne, mutilate delle loro mani.
Inoltre un anziano, accusato di adulterio, era stato lapidato in strada.
Crimini disumani, destinati ad aumentare giorno dopo giorno se non dovesse esserci nessuna risposta autorevole da parte della comunità internazionale.

Yara: tracce tessuti furgone su vestiti ragazza, si aggrava posizione Bossetti

Un altro importante indizio mette nei guai Massimo Bossetti, l'uomo attualmente in carcere perché accusato dell'omicidio della tredicenne Yara Gambirasio.
Sui vestiti dell'adolescente sono infatti stati rinvenuti alcuni fili del sedile del suo furgoncino, confermando l'ipotesi di una salita in macchina della povera vittima.
A scoprire questa novità sono stati i Ris dei Carabinieri, dopo un sopralluogo.
Per i legali di Bossetti il lavoro si fa sempre più duro; compito semplificato invece per l'accusa.

16 febbraio 2015

Isis: l'Egitto attacca la Libia, l'Italia per ora non interviene

Alta tensione in Libia, dove la presenza dell'Isis si fa sempre più minacciosa sia per il Paese africano che per la vicina Italia.
La prima nazione a prendere l'iniziativa di attaccare il gruppo terroristico è stata l'Egitto, che ha bombardato alcune loro postazioni.
Secondo le ultime notizie, nei tre raid finora compiuti su Derna e Sirte sarebbero morti 64 miliziani, tra cui 3 leader.
Sulla delicata questione è intervenuto anche il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che ha per ora escluso un'opzione militare: "Non è il momento, vedremo che fare in seguito ma è bene che sulla situazione di politica estera l'Italia non si metta a litigare".
Intanto, il ministro dell'Interno Alfano ha convocato un summit al Viminale per fare il punto della situazione.

15 febbraio 2015

Il Volo conquista Sanremo con "Grande amore"

E' Il Volo ad ottenere il successo nella 65° edizione del Festival di Sanremo, condotto in maniera più che positiva da Carlo Conti.
A trionfare è la canzone "Grande amore"; grande felicità per i tre cantanti, che dichiarano: "Il popolo è dalla nostra parte".
Al secondo posto si piazza Nek con il brano "Fatti avanti amore" e al terzo Malika Ayane con "Adesso e qui (nostalgico presente).
Clamoroso il numero di telespettatori che ha deciso di seguire il Festival; ieri sono state 11 milioni 843mila le persone incollate davanti a Rai1, con lo share pari al 54%.

14 febbraio 2015

Ministro Esteri Gentiloni: "Pronti a combattere contro l'Isis"

"L'Italia è pronta a combattere in un quadro di legalità internazionale": è il monito lanciato dal ministro degli Esteri, Gentiloni, soffermatosi sulle ultime minacce dell'Isis.
I miliziani dello Stato islamico hanno infatti attaccato con successo la città di Sirte, in Libia, nella giornata di ieri; la distanza dei terroristi dal nostro Paese è quindi ridotta a 200 miglia marine.
Per questo motivo l'intenzione è arrestare l'avanzata jihadista, prima che la situazione possa degenerare definitivamente.
Non va dimenticato infatti che il principale obiettivo dichiarato dall'Is è Roma, dove è presente la sovranità cristiana con la presenza del Papa.
Gentiloni ha parlato di "farneticazioni propagandistiche", ma ha anche affermato che "nessuna minaccia va sottovalutata".


13 febbraio 2015

Rissa alla Camera tra Sel e Pd, opposizioni via dall'Aula

E' guerra aperta tra il Pd e le opposizioni sulle riforme costituzionali; nella tarda serata di ieri, alcuni esponenti del partito di Renzi e quelli di Sel si sono resi protagonisti di una vera e propria rissa in Aula.
In precedenza, il M5S aveva polemizzato intonando la parola "onestà, onestà" dai loro banchi.
E' di poco fa invece la clamorosa decisione dei Cinquestelle, di Sel e della Lega: tutti e tre non parteciperanno più alle votazioni che si terranno a Montecitorio.
"Votatevi le riforme da soli": queste le dichiarazioni dei "grillini"; pronta la risposta del Partito Democratico: "Le votiamo anche da soli, ma speriamo di no".
I tre partiti opposti alla maggioranza si asterranno dai lavori, mettendo in atto una sorta di secessione dell'Aventino, come accadde ai tempi del fascismo di Mussolini.
All'epoca le opposizioni decisero di lasciare l'aula a seguito del brutale omicidio di Matteotti, perpetrato dagli squadristi del "duce".

12 febbraio 2015

Shock a Catania: neonata muore dopo mancato ricovero ospedale

Tragedia dai contorni oscuri a Catania: una neonata è morta qualche ora dopo la nascita per una crisi respiratoria, dopo essere stato respinto un ricovero nell'ospedale etneo per mancanza di posti nel reparto di rianimazione pediatrica.
I genitori sono stati costretti a recarsi in ambulanza fino a Ragusa, ma la piccola è deceduta poco prima di essere ricoverata.
La Procura ragusana ha quindi disposto l'apertura di un'inchiesta per far luce sull'incredibile epilogo.
"Abbiamo chiesto una relazione dettagliata e in tempi brevi": è questa la dichiarazione del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.

Ucraina: summit dura 13 ore, ancora nessun accordo tra i leader europei

Ultime notizie: annunciata una tregua da domenica 15 febbraio, per evitare altro spargimento di sangue. Occorrerà però ancora fare molto per risolvere definitivamente la questione.
13 ore: è questa la durata complessiva del lunghissimo summit, svoltosi ieri a Minsk, per arrivare ad una soluzione concordata sulla guerra civile in Ucraina.
Nonostante alcune indiscrezioni di una possibile intesa, il russo Putin, il presidente ucraino Poroshenko, il presidente francese Hollande e la cancelliera tedesca Merkel non hanno raggiunto un accordo.
Poroshenko ha ritenuto la proposta della Russia inaccettabile, ma non ha comunque spento tutte le speranze.
Emblematico lo stato d'animo dell'ex capo del Cremlino; Putin è stato pizzicato da alcuni fotografi, mentre spezzava in due una matita.
Un sintomo di nervosismo e insofferenza che fa comprendere la delicatezza del vertice; vertice che è ripreso stamane.
Tutte le news del secondo incontro odierno verranno riportate su "News &Cronaca" in giornata.

11 febbraio 2015

Concordia: 16 anni e un mese di reclusione per Schettino

16 anni e un mese di reclusione: è la sentenza inflitta dal Tribunale di Grosseto nei confronti di Francesco Schettino, ex comandante della Costa Concordia.
Il 13 gennaio del 2012 la nave impattò contro alcuni scogli all'isola del Giglio e si inclinò; l'incidente causò la morte di 32 persone.
Quando i giudici hanno letto il dispositivo, Schettino non era in aula; stamane era invece presente ed era scoppiato in lacrime, dopo aver ricordato alcuni momenti negativi di quel fatidico giorno.
I suoi legali potranno comunque ricorrere in Appello.

Schettino al processo: "Sono morto anch'io il 13 gennaio 2012"

"Il 13 gennaio del 2012 in parte sono morto anch'io, non è più vita da quel giorno": con queste dichiarazioni, l'ex comandante della Concordia, Francesco Schettino, si è espresso stamane durante il suo processo.
L'imputato si è poi commosso ed è scoppiato a piangere, mentre ricordava i momenti di dolore condivisi con alcuni naufraghi.
I giudici di Grosseto sono ora riuniti in camera di consiglio e in serata, o al più tardi domani, emaneranno la loro sentenza.
Il pm, nella sua requisitoria, ha chiesto 26 anni di reclusione per Schettino, definito "un incauto idiota".

10 febbraio 2015

L'Isis non si ferma: decapitate dieci persone in Egitto

Quasi all'ordine del giorno l'Isis continua a mietere vittime e a commettere atrocità assolutamente disumane.
10 persone, accusate di essere delle spie per il Mossad, sono infatti state decapitate in Egitto; i cadaveri sono stati poi posizionati in una strada nel Sinai settentrionale.
Impressionante l'escalation di violenza perpetrata dallo Stato islamico, resosi protagonista in passato di uccisioni di ostaggi con le stesse modalità.
E' di qualche giorno fa invece la notizia di crocifissioni e abusi sessuali nei confronti di numerosi bambini, appartenenti a minoranze etniche.
Vicende abominevoli che dovrebbero avere come conseguenza una risposta efficace della comunità internazionale.
Risposta che tarda ad arrivare, favorendo sempre di più l'avanzata dei jihadisti.

9 febbraio 2015

Putin fa la voce grossa: "Non accetteremo ultimatum sull'Ucraina da nessuno"

Dura presa di posizione di Vladimir Putin sulla situazione in Ucraina; il politico russo risponde con vigore a Germania e Stati Uniti: "Non accetteremo ultimatum da nessuno".
La cancelliera tedesca, Angela Merkel, è intanto partita alla volta di Washington per un incontro con il presidente americano, Barack Obama.
Tra la Germania e gli Usa c'è una discrepanza: i primi non hanno intenzione di fornire armi agli ucraini, mentre gli statunitensi sono più propensi ad un aiuto militare diretto.
Mercoledì dovrebbe svolgersi a Minsk il tanto atteso vertice che potrebbe delineare tutti gli aspetti dell'annosa vicenda.
Ma il summit non è detto che si tenga, a causa della tensione aumentata nelle ultime ore.
In caso di fallimento dei negoziati, l'Unione Europea è pronta a comminare ulteriori sanzioni alla Russia.

Squalo uccide surfista: paura in Australia

Uno squalo ha ucciso un surfista in Australia, più precisamente a Shelly Beach nella città di Ballina, nel Nuovo Galles del Sud.
La polizia ha confermato la morte dell'uomo, 35 anni, a causa delle ferite riportate dal morso del pescecane.
C'è adesso paura nella nazione oceanica, visto che normalmente sono rari gli attacchi fatali degli squali nei confronti delle persone.
Un altro caso fu segnalato nel settembre scorso, quando un 50enne fu ammazzato mentre stava nuotando.

8 febbraio 2015

Palermo contesta il leader Lega Nord Salvini

Prevedibile contestazione nei confronti del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, presente a Palermo per un incontro con i sostenitori siciliani del suo partito.
200 cittadini l'hanno contestato lanciandogli uova e ortaggi; cantati anche slogan di incitamento all'orgoglio "terrone".
Queste le dichiarazioni di Salvini: "Forse in passato abbiamo usato toni sbagliati; vorrei incontrare pacificamente anche coloro che protestano, ma sono certo che volerebbero calci e pugni".
Non è la prima volta che la guida del "Carroccio" subisce insulti e proteste al Sud; si ricordano manifestazioni di dissenso soprattutto a Napoli.

7 febbraio 2015

Hollande spaventa il mondo sull'Ucraina: "Senza accordo con Russia sarà guerra"

"Se non si trova un accordo sull'Ucraina, noi sappiamo che l'unico scenario è la guerra": sono queste le preoccupanti dichiarazioni rilasciate quest'oggi dal presidente francese, François Hollande.
La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha invece affermato di aver fatto un tentativo con il presidente russo Putin, ma non è detto che si sia trovata una soluzione efficace.
Ieri sono continuati intanto i bombardamenti contro le zone in mano ai separatisti; il bilancio parla di sei morti e quindici feriti.
Una situazione delicata che rischia di esplodere definitivamente e che provocherebbe problematiche di natura mondiale.

Raid giordano causa morte ostaggio Usa, anzi forse no

Resta il mistero sulla sorte di una ragazza statunitense, Kayla Jean Mueller, in ostaggio dell'Isis dall'agosto del 2013.
Lo Stato islamico conferma la morte della cooperante a causa di un raid aereo effettuato dalla Giordania.
Il Paese asiatico smentisce l'errore e il Pentagono dichiara di non avere prove sul decesso della giovane.
Ricordiamo che il Paese giordano è impegnato in queste ore in dure offensive contro l'Is, intraprese per rispondere all'uccisione del pilota connazionale, arso vivo poco più di un mese fa.
Re Abdallah vuole usare tutti i mezzo possibili per sconfiggere i jihadisti e sarebbe anche pronto ad inviare truppe di terra per accelerare l'attacco.

5 febbraio 2015

Signora avvisa call center che suo marito è al cimitero defunto: le chiedono quando tornerà

Clamorosa gaffe di un call center in Toscana, precisamente a San Gimignano (Siena): una donna, una volta ricevuta una telefonata su offerte per la telefonia e elettricità, ha riferito all'operatrice che lei non era esperta del settore e che suo marito purtroppo era al cimitero.
Ma il "center" ha recepito la parola cimitero come visita a parenti defunti, invece il morto era proprio la persona in questione.
La centralinista ha quindi replicato dicendo: "Quando suo marito torna dal cimitero gli parli della nostra vantaggiosa proposta e ci faccia richiamare".
La vedova non ha avuto nemmeno il tempo di spiegare l'equivoco e la conversazione si è conclusa così.
L'operatrice attende ancora una futura chiamata dal presunto vivo: chissà se dall'aldilà arriveranno risposte.

4 febbraio 2015

Il cinema italiano piange l'attrice Monica Scattini

Non ce l'ha fatta l'attrice Monica Scattini a sconfiggere il brutto male che la attanagliava da diverso tempo.
La figlia del regista Luigi si è spenta a Roma all'età di 59 anni; nella sua carriera, vinse il Nastro d'argento come attrice non protagonista in "Lontani da dove" e un David nel film "Maniaci sentimentali".
Si annoverano partecipazioni anche nei film "Selvaggi", "Parenti serpenti" e "Vacanze di Natale 2000"; in tv ha preso parte alle serie "Elisa di Rivombrosa" e "Un ciclone in famiglia".
L'ultima sua apparizione è stata nel film di Giovanni Veronesi, "Una donna per amica".

3 febbraio 2015

L'Isis brucia vivo il pilota giordano

Le brutalità dell'Isis non conoscono soste: il gruppo terroristico di matrice islamica ha infatti arso vivo il pilota giordano al Kaseasbeh, preso in ostaggio lo scorso 24 dicembre.
Il Califfato colpisce con tutta la sua inquietante freddezza a pochi giorni di distanza dalla decapitazione del giornalista giapponese, Kenji Goto.
La Giordania aveva cercato in tutti i modi di salvare la vita del prigioniero, proponendo anche lo scambio con l'aspirante kamikaze irachena al-Rishawi.

2 febbraio 2015

Ricardo Medina Jr, ex Power Ranger, uccide un uomo a Los Angeles

Ricardo Medina Jr, indiscusso protagonista della serie televisiva "Power Rangers", è stato arrestato a Los Angeles per omicidio.
Il 36enne attore ha ucciso un suo compagno di stanza con una spada, al culmine di un furibondo litigio.
La vittima è stata colpita fatalmente all'addome e i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo.

1 febbraio 2015

Prova ad evirare ragazzo: 31enne ricoverata in psichiatria

Incredibile episodio ad Udine: una giovane di 31 anni ha tentato di evirare un ragazzo, conosciuto nella serata di ieri in discoteca.
La vittima ha accettato di andare nell'appartamento della donna per trascorrere la notte, ma qui si è consumata la follia; il malcapitato ha sentito un forte dolore al basso ventre e ha visto la 31enne impugnare un coltello.
Lui è stato operato e non è fortunatamente in pericolo di vita; per lei si sono aperte inevitabilmente le porte dell'ospedale psichiatrico.

L'Isis decapita giornalista giapponese, giallo sul pilota giordano

Ancora un terribile atto omicida da parte dell'Isis: il Califfato islamico ha diffuso un video in cui viene decapitato il giornalista giapponese, Kenji Goto.
Aspra condanna da parte del Paese nipponico, ma anche dagli Stati Uniti e dall'Onu; agghiacciante la dichiarazione del boia, che si presume possa essere sempre John il britannico: "Siamo assetati del vostro sangue".
Resta intanto il mistero sulla sorte dell'altro ostaggio, il pilota giordano al-Momani; la Giordania ha proposto nuovamente lo scambio con la terrorista irachena al-Rishawi.
Ma non si conosce con esattezza se il prigioniero sia ancora in vita o meno; attesi sviluppi nelle prossime ore.