18 dicembre 2014

Tunisino minaccia carabiniere: ucciso con un colpo di pistola

Tragedia ad Alba Adriatica, comune in provincia di Teramo: un tunisino è stato ucciso da un carabiniere, dopo che l'africano lo aveva minacciato con un coltello.
Il militare ha esploso un colpo di pistola alle gambe, ma gli ha centrato l'arteria femorale provocando il decesso per dissanguamento.
Ignoti al momento i motivi che hanno spinto la vittima ad aggredire l'agente: sarà il magistrato di turno della Procura teramana a chiarire l'accaduto.

3 commenti:

  1. Il Carabiniere è stato anche sfortunato, se si spara alle gambe normalmnte non si spara per uccidere e comunque ha reagito legittimamente ad una minaccia concreta che avrebbe potuto, molto probabilmente, essere per lui letale!
    Non male l'idea di dotare l'Arma dei famosi taser!

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  2. Ovviamente dovendo scegliere tra i tutori dell'ordine e i delinquenti, meglio perdere i mascalzoni di ogni risma. Per la società civile è solo un guadagno :-)

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  3. Un delinquente extracomunitario muore dopo aver cercato di aggradire (forse uccidere) un rappresentante delle forze dell'ordine e iniziate l'articolo "una tragedia" ... Io avrei iniziato con "Una buona notizia da ..."

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