27 settembre 2013

Concordia: attesa per esami resti trovati nella nave

Nella giornata di ieri sono state rinvenute alcune ossa, presumibilmente umane, dai sommozzatori che operano nella Costa Concordia.
La speranza delle famiglie è che si tratti delle due persone disperse nella nave: Maria Grazia Trecarichi e Russel Rebello.
Nei prossimi giorni gli esami del Dna potranno chiarire definitivamente l'appartenenza di questi resti.
Il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, è quasi meravigliato dalla notizia di questi ritrovamenti: "Non dobbiamo dare nulla per scontato, solo il Dna ci darà certezze. Quel che è sicuro è che se le risposte che arriveranno saranno positive è quasi un miracolo, perché riuscire a trovare qualcosa dopo 20 mesi non era affatto scontato".
I familiari delle vittime dovranno ancora attendere, ma se tutto dovesse andare per il verso giusto, avranno almeno l'opportunità di svolgere i funerali e piangere la morte dei loro cari, lasciandosi alle spalle l'angoscia vissuta in questi lunghi mesi.

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