
Pare infatti che ci si possa infettare per via sessuale anche 7 settimane dopo la guarigione; a confermare questa ipotesi è il centro europeo per il controllo delle malattie.
Oltre che nello sperma, il virus è stato rintracciato nel latte materno.
Intanto, un allarme è scattato questa mattina a Roma: un immigrato somalo mostrava sintomi riconducibili all'Ebola, ma si trattava invece di un semplice attacco epilettico.
Nessun commento:
Posta un commento