
Il 40enne non era mai stato accettato dalla sua famiglia; infatti, quattro anni fa suo fratello minore addirittura lo accoltellò e lo ferì.
Oltre ai parenti, è stato costretto a subire negli anni insulti di ogni tipo da numerosi bulli.
In precedenza aveva cercato più volte di suicidarsi, senza riuscirci; stavolta un cocktail di farmaci gli è stato fatale.
E' incredibile che nel 2015 siamo qui, a parlare ancora una volta di discriminazione.
Ognuno è libero di scegliere l'orientamento sessuale che desidera, senza che nessuno possa criticare o condizionare i propri sentimenti.
Stop all'omofobia, una vergogna dell'umanità.
Io non sono certo di capire... fino ad una decina d'anni fa, alle discriminazioni ed agli insulti si reagiva... con le buone e/o con le cattive. Oggi si sceglie il suicidio? Mi spiace ma per quanto mi riguarda, questa scelta, quando non dovuta a situazioni REALMENTE insostenibili, non ha molto senso.
RispondiElimina