10 luglio 2015

40enne gay si suicida: l'omofobia colpisce ancora

Un uomo di 40 anni di Cerignola (Foggia) ha deciso di togliersi la vita perché stanco di essere insultato per la sua omosessualità.
Il 40enne non era mai stato accettato dalla sua famiglia; infatti, quattro anni fa suo fratello minore addirittura lo accoltellò e lo ferì.
Oltre ai parenti, è stato costretto a subire negli anni insulti di ogni tipo da numerosi bulli.
In precedenza aveva cercato più volte di suicidarsi, senza riuscirci; stavolta un cocktail di farmaci gli è stato fatale.
E' incredibile che nel 2015 siamo qui, a parlare ancora una volta di discriminazione.
Ognuno è libero di scegliere l'orientamento sessuale che desidera, senza che nessuno possa criticare o condizionare i propri sentimenti.
Stop all'omofobia, una vergogna dell'umanità.

1 commento:

  1. Io non sono certo di capire... fino ad una decina d'anni fa, alle discriminazioni ed agli insulti si reagiva... con le buone e/o con le cattive. Oggi si sceglie il suicidio? Mi spiace ma per quanto mi riguarda, questa scelta, quando non dovuta a situazioni REALMENTE insostenibili, non ha molto senso.

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