Svolta sul presunto complotto nei confronti dell'ex premier Silvio Berlusconi: la Procura di Roma ha infatti aperto un'inchiesta per fare luce sull'accaduto.
I dubbi su presunte ingerenze per far cadere l'esecutivo nel 2011 sono aumentati in seguito alla pubblicazione di un libro da parte dell'ex ministro del Tesoro americano, Timothy Geithner.
Geithner nomina nel suo scritto alcuni funzionari europei che avrebbero fatto pressioni sul presidente Usa Barack Obama, al fine di far rassegnare le dimissioni a Berlusconi.
Il leader di Forza Italia ha sempre chiesto chiarezza sulla vicenda e ora potrebbe ottenerla grazie all'intervento della magistratura.
Il fatto non mi meraviglia, poichè quei "MALNATI" faccendieri americani non hanno messo il becco nei fatti italiani solo ora, ma è da sempre che si "FANNO I CAZZI DEGLI ALTRI" in tutto il mondo, anche causando morti e distruzione.
RispondiEliminaQuindi: COSA C' E' DI NUOVO SOTTO IL SOLE"!
Non è forse da poco tempo che è stato scoperto il fattaccio delle intercettazioni telefoniche di una società americana, anche in casa nostra?. Domando: a cosa serviva e chi li ha autorizzati?
Se non sono stati i capi dell' amministrazione americana; chi?
La storia di berlusconi è solo un poco di fumo che spaventa noi piccolo popolo, mentre a livello mondiale l' incendio americano è molto più grave.
La gente si dimentica che il cosidetto (EX cavaliere) sali al Colle perchè non aveva più la maggioranza, anche dopo aver "accattato" qualche deputato.!!
RispondiEliminaDUBITO CHE IL POST SIA VERO.... CON LA FANE DI GIUSTIZIA CHE ABBIAMO CI SIA TEMPO DA PERDERE .!!!
MA Và..............!
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