2 giugno 2014

L'Ue non si accontenta: "L'Italia deve sforzarsi di più"

Non è andata nel migliore dei modi la pagella diramata dall'Unione Europea nei confronti dell'Italia: il nostro Paese sarà costretto a nuovi sforzi economici per rispettare il patto di Stabilità.
Il governo italiano ha comunque ottenuto un punto a proprio favore: il pareggio di bilancio, previsto per quest'anno, è stato rinviato al 2015.
Queste le principali raccomandazioni dettate dall'Ue: "Aumentare l'intensità delle riforme per sostenere la crescita e l'occupazione; spostare il carico fiscale dei fattori produttivi ai consumi e ai beni immobili e all'ambiente nel rispetto degli obiettivi di bilancio".
La Commissione europea ha anche invitato l'Italia a gestire meglio i fondi Ue, soprattutto nel Sud della Penisola.
L'Ue riconosce però che lo scenario su cui si fondono le riforme auspicate dal premier Renzi sono leggermente ottimistiche.

1 commento:

  1. Se non ce la fà con gli "sforzi" ci vorrà una buona purga. Magari con olio di ricino

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