13 gennaio 2015

Scherzo di cattivo gusto a Paolo Brosio: Scherzi a parte nel mirino

Nella serata di ieri è andata in onda su Canale 5 la prima puntata di "Scherzi a parte", presentata da Paolo Bonolis e "Le Iene".
La puntata è stata contraddistinta da uno scherzo decisamente di cattivo gusto al giornalista Paolo Brosio; scherzo confezionato nel 2013, ma visionato per la prima volta durante la trasmissione.
Brosio, che 4 anni fa ha deciso di avvicinarsi alla preghiera e al cristianesimo dopo un viaggio a Medjugorje, ha come sogno quello di ricevere una telefonata da Papa Francesco.
Gli autori della burla hanno quindi finto di farlo parlare con il Santo Padre; a quel punto, il 58enne conduttore televisivo è scoppiato in lacrime per la gioia.
Tra l'imbarazzo generale, "Le Iene" hanno dovuto raccontare la verità e Brosio ha cambiato espressione, mostrandosi molto deluso e arrabbiato.
La "rete" si è scatenata contro "Scherzi a parte" perché avrebbe toccato la sensibilità di un uomo ormai estremamente religioso.
In effetti, lo scherzo è parso un po' esagerato: chissà se il Pontefice sarà stato informato da qualcuno dell'episodio e deciderà di chiamarlo davvero.

4 commenti:

  1. meraviglioso! lo scherzo del secolo!

    RispondiElimina
  2. sicuramente..... nu scherz e cazz!

    RispondiElimina
  3. Quelli diI "SCHERZI A PARTE" a me paiono un pò di "parte". ;
    Non mi pare di aver letto o sentito dire " scherzi a Parte fatti al Nostro beniamino B," ed a tutti i suoi cortigiani passati presenti e futuri.!
    COME LA METTIAMO.???

    RispondiElimina