10 febbraio 2015

L'Isis non si ferma: decapitate dieci persone in Egitto

Quasi all'ordine del giorno l'Isis continua a mietere vittime e a commettere atrocità assolutamente disumane.
10 persone, accusate di essere delle spie per il Mossad, sono infatti state decapitate in Egitto; i cadaveri sono stati poi posizionati in una strada nel Sinai settentrionale.
Impressionante l'escalation di violenza perpetrata dallo Stato islamico, resosi protagonista in passato di uccisioni di ostaggi con le stesse modalità.
E' di qualche giorno fa invece la notizia di crocifissioni e abusi sessuali nei confronti di numerosi bambini, appartenenti a minoranze etniche.
Vicende abominevoli che dovrebbero avere come conseguenza una risposta efficace della comunità internazionale.
Risposta che tarda ad arrivare, favorendo sempre di più l'avanzata dei jihadisti.

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