
Per lui l'accusa è di aver ammazzato e mutilato 42 bambini tra il 1991 e il 2002; le vittime venivano adescate con regali.
Oltre a commettere omicidi, l'uomo asportava anche gli organi genitali dei ragazzini.
Il criminale sceglieva le proprie prede in base ad alcune caratteristiche: non dovevano avere più di 15 anni e dovevano provenire da famiglie povere.
La reclusione a vita comminata all'assassino dà quindi finalmente un po' di giustizia ai parenti delle vittime, che hanno perso i propri cari in questa maniera così violenta e assurda.
MA NON E' MEGLIO TAGLIARGLI TUTTE E DUE LE MANI E BUTTARLO IN UN POZZO VIVO?
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