3 marzo 2014

Ancora un dramma della crisi: suicida un imprenditore di Brescia

Non accenna a placarsi l'escalation di suicidi, causata dalla persistente crisi economica che attanaglia l'Italia dall'ormai lontano 2008.
Un imprenditore edile di 42 anni si è tolto la vita a Travagliato (Brescia) perché senza lavoro da alcuni mesi.
L'uomo si trovava attualmente agli arresti domiciliari per aver rapinato un benzinaio; il suicida, che si è impiccato nella sua casa, lascia tre figlie minorenni.
Un altro episodio frutto della disperazione che non può sicuramente lasciare indifferenti: alla politica il compito di risolvere una situazione ormai difficile da contenere.

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