14 marzo 2014

Renzi lapidario: "A maggio chiamatemi buffone se non darò soldi agli italiani"

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha rilasciato un'intervista a Bruno Vespa a Porta a Porta.
In particolare, è una frase ad aver suscitato maggiore interesse: "Se il 27 maggio gli italiani non avranno i soldi promessi e io fallirò, chiamatemi buffone".
Espressione che farà certamente discutere e che farà partire una sorta di "countdown" in attesa della fatidica data.
Una delle novità più suggestive riguarda i circa 80 euro in più che i lavoratori riceveranno sulla busta paga (1000 euro all'anno) proprio a partire dal mese di maggio (aumento solo a chi percepisce fino a 1500 euro al mese).
Per il premier le coperture economiche ci sono, anche se ieri l'Unione Europea ha bacchettato l'Italia ricordando che l'obiettivo principale del nostro Paese deve essere il pareggio di bilancio.
Inoltre, il sindaco di Firenze ha smentito prelievi sulle pensioni fino a 3000 euro e ha anche dichiarato che le prossime elezioni non ci saranno prima del 2018, ovvero la naturale scadenza della legislatura.

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