
L'assassino si è prima appartato in un casolare con la donna e poi ha iniziato a prenderla a calci e pugni, uccidendola.
L'uomo era già stato tratto in arresto in estate per aver aggredito un'altra prostituta; in quell'occasione la vittima era riuscita a salvarsi lanciandosi in una scarpata.
Per quel reato era stato condannato a 3 anni di reclusione, ma adesso l'accusa sarà di omicidio e la pena ben superiore.
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