Un fioraio di Ercolano (Napoli) ha deciso di suicidarsi questa mattina nell'ufficio del sindaco, perchè quest'ultimo aveva rifiutato di concedergli il suolo nei pressi del suo negozio.
L'uomo ha prima minacciato di accoltellare i presenti, poi si è dato fuoco e infine si è lanciato dalla finestra della sede del Comune.
Trasportato d'urgenza all'ospedale, è morto poco dopo al Cardarelli di Napoli per le gravi ustioni riportate.
Intanto, 400 commercianti della zona stanno gridando "assassino, assassino" al primo cittadino, che comunque non è presente nell'edificio.
Il cardinale di Napoli, Sepe, ha dichiarato mestamente: "Sono drammi estremi che rispecchiano una situazione di crisi che ormai invade tutto e tutti".
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