
Il commissario incaricato sarà l'amministratore delegato dimissionario dell'Ilva Enrico Bondi, che verrà supportato da 2 subcommissari e 5 esperti.
Questi ultimi dovranno predisporre "il piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria dei lavoratori e della popolazione e di prevenzione del rischio di incidenza rilevanti".
La curiosità sarà vedere quali fondi verranno usati per risanare gli impianti; ricordiamo che lo stabilimento siderurgico è comunque di proprietà dei Riva, arrestati per disastro ambientale.
Dovrebbero, dunque, sborsare loro il denaro utile per l'ambientalizzazione, perchè la direttiva europea prevede che chi inquina deve pagare.
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