Dichiarazioni scottanti del boss Totò Riina sono state riportate oggi nel processo riguardante la presunta trattativa Stato-mafia.
Il mafioso avrebbe detto ad una guardia carceraria che"Andreotti era un galantuomo, sono stato dell'area andreottiana da sempre".
Riina ha anche fatto capire che la trattativa c'è stata sicuramente perché Brusca (colui che azionò la bomba nell'attentato di Capaci) non agì da solo, ma fu aiutato dai servizi segreti.
Inoltre, gli 007 sarebbero entrati in azione anche nell'omicidio di Paolo Borsellino, facendo scomparire l'agenda rossa del magistrato.
Le parole riferite dal corleonese potrebbero incidere pesantemente sul processo, che intende fare finalmente piena luce sulle stragi.
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