23 marzo 2013

Caso marò: l'India non dà garanzie

Ennesima puntata della telenovela dei due marò Girone e Latorre, rientrati in India dopo la naturale scadenza del permesso elettorale di quattro settimane.
Al contrario di quanto precedentemente annunciato, l'India, per voce del ministro della Giustizia Kumar, ha dichiarato che non sono state date garanzie all'Italia sulla sorte dei due fucilieri di Marina.
Il ministro ha affermato quanto segue. "Il governo indiano non ha fornito al governo italiano nessuna garanzia sulla sentenza; come può il potere esecutivo dare garanzie sulla sentenza di un tribunale?", ha aggiunto Kumar.
Dunque, per i marò pugliesi non sarebbe scongiurato il rischio di essere condannati alla pena di morte; adesso sarà il tribunale costituito ad hoc ad aprire il processo, da cui scaturirà la decisione finale.


1 commento:

  1. Ho gia detto la mia .! L'ho detta, anche quando vennero arrestati.! ...
    Fino ad oggi i nostri politici hanno fatto parte del "quinto" potere.!

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