14 marzo 2013

Caso marò: l'India "sequestra" l'ambasciatore italiano

Le annunciate conseguenze inevitabili, che il premier Singh aveva previsto dopo che l'Italia ha deciso di non far tornare in India i due marò Latorre e Girone, stanno cominciando.
La Corte indiana, infatti, ha emesso un'ordinanza che vieta all'ambasciatore italiano Mancini di abbandonare il Paese almeno fino al 19 marzo.
La situazione tra le due nazioni si fa sempre più delicata e anche l'Unione Europea ha auspicato la soluzione del contenzioso rispettando, però, i diritti internazionali.
Adesso, sarà importante capire come l'Italia risponderà a questa provocazione, la cosa certa è che i due fucilieri di Marina resteranno in Italia per essere giudicati dalla magistratura italiana.


3 commenti:

  1. I soliti pasticci italiani, attenzione l'India ha la bomba atomics

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  2. Sai dove se la devono mettere la bomba ?

    Popolo di mentecatti...

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  3. Sicuramente nn è stato un gesto molto esemplare. L'Italia così facendo ha incrinato i rapporti con l'India e c'è il rischio di un vero e proprio scontro, si spera solo diplomatico.

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