20 aprile 2013

Napolitano eletto nuovamente Capo dello Stato. Ma la piazza protesta

Giorgio Napolitano è stato rieletto Presidente della Repubblica alla sesta votazione, grazie ai 738 voti ottenuti; si è fermato a 217 preferenze Stefano Rodotà.
L'elezione di Napolitano è storica per lo Stato italiano, visto che mai un Capo dello Stato aveva ricevuto un secondo mandato.
L'87enne presidente farà il suo giuramento lunedì prossimo alle ore 17 a Montecitorio, alla presenza di tutti i Grandi elettori.
Applausi e standing ovation gli sono stati tributati dal Parlamento, fatta eccezione per il Movimento 5 Stelle, che è rimasto seduto in aula durante la proclamazione di Napolitano.
In questo frangente ci sono stati momenti di tensione, quando i "grillini" sono stati definiti "buffoni" dalle altre forze politiche.
Molte le persone presenti in piazza a Roma per contestare l'avvenuta rielezione di Napolitano; oltre ai sostenitori di Grillo, ci sono appartenenti al Partito Democratico.
Proprio alcuni di questi ultimi hanno deciso di distruggere le tessere del partito in segno di protesta.

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